Una nuova truffa dei titoli MBS
21 maggio 2007 – Nel settembre 2006 la Bear Stearns, la prima banca che emette MBS, i titoli garantiti dai mutui, partorì la Everquest Financial, entità concepita per scaricare i rischi dei titoli MBS su piccoli investitori ignari. La Bear Stearns e altre grandi banche si preparavano così a lasciare la festa del boom immobiliare, prima del fuoco d'artificio finale.
Dopo aver dato vita alla Everquest, la Bear Stearns Investment Management ha raccolto, dagli hedge funds che essa controlla, 720 milioni di dollari di CDO (Obbligazioni di Debito Collateralizzato, esotici strumenti finanziari emessi in rapporto ad un portafoglio di titoli obbligazionari), e li ha venduti alla Everquest. Due terzi del volume di questi titoli CDO emessi dalla Bear Stearns constano di MBS emessi su mutui subprime, ovvero mutui il cui tasso di morosità sta salendo alle stelle. E' proprio di questi mutui quindi, che la Bear Stearns intende sbarazzarsi, prima che finiscano in mora portando in rosso i suoi libri contabili.
Tra qualche settimana la Everquest dovrebbe lanciare una Offerta Pubblica Iniziale (IPO) delle sue azioni al pubblico. Se tale operazione riesce, quando le CDO che poggiano sulle MBS si squaglieranno, tutte o in parte, le perdite finiranno a carico degli investitori e la Bear Stearns ne uscirà illesa.
Sul numero dell'11 maggio Business Week pubblica un articolo intitolato “La IPO dei subprime di Bear Stearns” in cui si spiega: “Se la Bear Stearns troverà acquirenti per le azioni di Everquest c'è da attendersi che altre banche di Wall Street molto esposte sul mercato subprime possano seguirne l'esempio”. Si tratterebbe dell'ultimo kolossal della truffa istituzionalizzata.
Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
