Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà

 

 

Amelia Robinson ha compiuto 96 anni, festa di compleanno a sorpresa

  

     
Amelia Boynton Robinson

Sabato 18 agosto è stato celebrato a sorpresa il 96 compleanno di Amelia Boynton Robinson, eroina americana nella lotta per i Diritti Civili, vicepresidente dello Schiller Institute e presidente d'onore del Movimento Internazionale per i Diritti Civili - Solidarietà.

Hanno partecipato oltre 300 persone, tra familiari e amici venuti da ogni parte degli Stati Uniti, funzionari statali e locali, e due rappresentanti del LYM. La cerimonia è stata tenuta nei locali della Scuola Superiore "Booker T. Washington" di Tuskegee, in Alabama.

Amelia e la sua famiglia sono state accompagnate sul luogo da un scorta d'onore di poliziotti, passata a "prelevarla" da casa. Arrivati alla scuola, era già presente una folla di circa 150 persone in attesa del suo arrivo. Sono occorsi circa 10 minuti affinché potesse entrare nell'edificio scolastico, poiché la gente l'aveva immediatamente circondata, cantando degli spiritual e camminandole a fianco. L'amore da lei espresso per la comunità e per tutti gli esseri umani è stato ricambiato dalla loro espressione di entusiasmo a dimostrazione del grande apprezzamento della sua vita. 

Leon Frazier, un attivista locale ex candidato a capo polizia di Tuskegee, ha presieduto l'evento. Il programma ha incluso un coro di spiritual negri tradizionali e la lettura di risoluzioni e proclami di consigli comunali e di contea che onorano il suo compleanno, e dichiarano il 18 agosto il "giorno di Amelia B. Robinson". Sono state lette anche delle dichiarazioni e dei discorsi fatti pervenire da figure e personaggi della politica. Tra di essi, un messaggio dall'ex presidente Jimmy Carter e sua moglie. Kesha Rogers ha letto un messaggio da parte di Lyndon e Helga LaRouche, dello Schiller Institute e del LYM [vedi oltere].

La festa è terminata con altri spiritual e con il taglio di una torta. Dopodiché, Amelia ha parlato dell'importanza dell'amore cristiano (agape), e di come esso sia la cosa più indispensabile nella società. Ha anche ricordato ai presenti come sulle spalle dei giovani ricada la responsabilità e il ruolo di assicurare un futuro migliore. La delegazione del LYM ha chiuso l'evento con il canone di Mozart "Hallelujah".

Questo incontro è stato molto intenso, e ha permesso di sensibilizzare molte persone sulle campagne del LYM e sul ruolo dello Schiller Institute. Alla fine, inoltre, un giornalista della Black College Media Productions di Atlanta ha intervistato Kesha Rogers e con lei ha intavolato una discussione piuttosto animata su che cosa siano ricchezza e capitalismo.

 

 

Gli auguri di Helga LaRouche

 

Leesburg, 18 agosto 2007

Cara Amelia,

 

Ti mando i miei saluti più cari per il tuo 96mo compleanno (…). Sia Lyn che io siamo con te in spirito, oggi come sempre. Ricordare la tua battaglia è sempre fonte di ispirazione, anche considerando che ormai combatti per la libertà e la bellezza degli esseri umani da più di 70 anni! Non sono molte le persone che possano dichiararsi orgogliose di non aver mai abbandonato la propria posizione, difendendo gli stessi nobili princìpi per un così lungo periodo di tempo! Il poeta tedesco Friedrich Schiller, da cui prende il nome il nostro Istituto, un volta scrisse quanto sia importante che le persone continuino a credere, anche nella piena vecchiaia, negli stessi idee e princìpi che nutrirono nella loro idealistica gioventù. Tu sei un esempio fantastico di tale fedeltà, e so che questa è una delle ragioni per cui tantissimi giovani nel mondo ti amano e ti ammirano.

Questa considerazione mi porta ad enfatizzare il tuo ruolo di eroina americana nel mondo. Negli anni più recenti, viaggiando per lo Schiller Institute in molte nazioni in giro per il mondo, hai ricordato alla gente, per mezzo della tua stessa persona, che v'è un'altra America, quella che rappresenta la vera repubblica, ovvero la nazione che davvero fu vista come tempio di libertà e faro della speranza per tutti i popoli. In questi tempi, questo punto è assolutamente cruciale; soprattutto mentre la reputazione e l'immagine degli Stati Uniti sono al loro minimo storico 

Ci hai spesso raccontato la storia, di quando tu, in pericolo di annegamento, resistetti, sapendo che Dio aveva ancora molti compiti da affidarti. Oggi siamo nella stessa situazione.

Se saremo riusciti a passare attraverso la presente crisi finanziaria internazionale, che è il risultato dell'allontanamento di troppa gente dal principio del Bene Comune, preferendo un interesse personale, se gli Stati Uniti saranno riusciti a recuperare la propria identità di vera repubblica, così come fu concepita, allora vi saranno ancora molte cose da sanare. E si dovrà aspettare del tempo, prima che il resto del mondo riscopra la fiducia nell'America, e il suo vero valore.

In attesa di un tale momento, che si spera non sia troppo lontano, abbiamo bisogno di te. Vorremmo che tu viaggiassi ancora nel mondo, come ambasciatrice degli inalienabili diritti dell'uomo, perché soltanto un individuo storico straordinario e noto a tutto il mondo può evocare lo spirito della vera America in un modo credibile. E io spero che, celebrando il tuo 106mo compleanno, il mondo sarà in una forma migliore e assomigli ad uno splendido giardino. 

Posso parlare a nome della famiglia allargata, costituita dallo Schiller Institute: ti amiamo davvero tanto.

Firmato: i tuoi figli Helga e Lyn e la tua famiglia Schiller allargata.


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