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Disegno di Legge per la protezione dei proprietari di case e delle banche

Il comitato di azione politica LPAC (LaRouche Political Action Committee) ha annunciato una mobilitazione di massa per convincere il Congresso a varare una Legge per la protezione dei proprietari di case e delle banche del 2007. Il disegno di legge, ideato da Lyndon LaRouche, è l'unico modo per porre fine ai milioni di pignoramenti e sfratti già in atto ed iniziare un processo di riorganizzazione fallimentare del sistema finanziario statunitense e mondiale basato sul dollaro, altrimenti condannato a morire. I governatori e i parlamenti dei singoli stati americani aderiranno con entusiasmo a questa campagna, che è già stata definita da alcuni banchieri e leader democratici come “fattibile” e “l'unico modo per salvare” la popolazione americana.
Seguono i punti essenziali del Disegno di Legge
Homeowners and Bank Protection Act – HBPA:

1. Il Congresso costituisca un'agenzia federale allo scopo di proteggere tutte le banche con riconoscimento federale o statale, congelando tutti i mutui esistenti per il periodo necessario - di alcuni mesi o anni - per riportare il prezzo delle case a livelli ragionevoli; ristrutturare i mutui esistenti fissando dei tassi di interesse adeguati; e cancellare tutti gli obblighi speculativi dei titoli garantiti da mutui, i derivati, e altre forme di catene di Sant'Antonio che hanno portato il sistema bancario all'attuale condizione di insolvenza.

2. Durante questo periodo di transizione, verranno congelati tutti i pignoramenti, consentendo alle famiglie americane di non perdere la casa. Le rate mensili, che fungeranno da canone d'affitto, saranno corrisposte a certe banche prescelte, che potranno poi utilizzare quei fondi come garanzia per emettere altri crediti in modo regolare, e così ricapitalizzare il sistema bancario. Alla fine, queste rate mensili fissate a livelli ragionevoli saranno un fattore nel determinare i nuovi mutui, che rifletteranno la deflazione della bolla immobiliare e la definizione di valori appropriati, da contrarre a tassi di interesse fissi. Si dovrà presupporre che questo processo di sfoltimento del mercato immobiliare richiederà qualche anno. Nel periodo intermedio, nessun mutuatario sarà sottoposto a sfratto, e le banche federali e statali saranno protette in modo da poter riprendere a svolgere la loro funzione tradizionale, e cioè fornire dei servizi alle comunità locali, elargendo crediti per gli investimenti produttivi, l'agricoltura, le infrastrutture, etc.

3. I governatori dei singoli stati saranno responsabili a livello amministrativo dell'attuazione di questo programma, comprese le valutazioni dei “canoni” da corrispondere alle banche prescelte, sotto l'egida del governo federale, che fornirà i crediti e le garanzie necessari per assicurare la transizione.

Se il Congresso non varerà il presente disegno di legge subito dopo la pausa estiva, entro settembre-ottobre di quest'anno svariati milioni di americani perderanno la casa, innescando un processo di caos sociale che deve essere evitato. Il congelamento dei pignoramenti delle case sarà il primo passo fondamentale di una riorganizzazione complessiva.
Nel contesto di questo piano, andrà sottoposto ad una riorganizzazione fallimentare anche il sistema della Fedral Reserve, che sarà trasformata nella Terza Banca Nazionale degli Stati Uniti. Come descrive la piattaforma per il Partito Democratico appena pubblicato da Lyndon LaRouche, queste misure saranno accompagnate dalla creazione, tramite trattati tra i principali stati nazionali del mondo, di un nuovo sistema di Bretton Woods, basato su tassi di cambio fissi e accordi a lungo termine per grandi progetti di sviluppo a livello globale.
Lo tsunami dei pignoramenti a cui assistiamo non è semplicemente il risultato di una crisi immobiliare o dei mutui, ma piuttosto dell'intero sistema finanziario mondiale. Questo crollo sarà senza fondo se non si creerà un firewall normativo immediatamente, per fermare il salasso sui redditi della popolazione provocata dalle bolle iperinflazionistiche create da Alan Greenspan e altri come lui.
Ancora una volta, ad un punto di svolta cruciale, Lyndon LaRouche presenta la soluzione che potrà impedire alla nazione di andare verso il disastro. Adesso la domanda da porsi è la seguente: i leader della popolazione americana si alzeranno a guidare la battaglia per il futuro umano della nostra nazione e della civiltà stessa?

Lo schema della riorganizzazione dell'economia USA

Serve un approccio complessivo per fornire il credito ai livelli necessari per riparare le infrastrutture americane decadenti, promuovendo al contempo l'espansione della base dell'economia fisica.

1. Banca Nazionale delle Infrastrutture
In cima alla struttura ci deve essere un meccanismo creditizio federale, rappresentato dalla Banca Nazionale delle Infrastrutture. Questo istituto potrà essere fondato dal Congresso, che lo autorizzerà ad elargire il debito necessario a finanziare i progetti infrastrutturali approvati, per i costi diretti, gli input, e tutte le funzioni necessarie a completare i progetti. Così la banca fungerà da fonte di capitale, quando esso ecceda le limitazioni imposte dal bilancio per le spese correnti. I tassi d'interesse su questi prestiti saranno del 1-2%, e saranno soggetti a condizioni a lungo termine.
Ci sono molti precedenti per un sistema a lungo termine ed a bassi tassi d'interesse da parte del governo federale. Durante gli anni di Franklin Delano Roosevelt, una quantità massiccia di infrastrutture dure - ponti, scuole, sistemi idrici e simili - è stata costruita in questo modo; molte di queste strutture sono ancora in uso oggi.

2. La Legge per la Ripresa Economia
Il secondo livello della riorganizzazione consiste nella direzione dei finanziamenti per rigenerare le capacità industriali e infrastrutturali della nazione. Come indica la Legge per la Ripresa Economica del 2006, occorre fermare lo smantellamento del settore automobilistico e delle macchine utensili, creando un ente federale per controllare e gestire - direttamente o tramite appalto - gli impianti e le attrezzature caduti in disuso nel settore automobilistico e i settori dell'indotto. Questo ente sarà chiamato l'Ente Federale per gli Impianti Infrastrutturali, e la sua attività si estenderà ad altri impianti in disuso in settori quali le basi militari, i cantieri navali, le manifatture, etc.
Questi impianti potranno essere riconvertiti per produrre, insieme alle altre manifatture esistenti, tutti i componenti necessari per riparare e potenziare le infrastrutture. Tra i precedenti per una tale azione troviamo il periodo famoso della Seconda Guerra Mondiale, quando gli impianti automobilistici furono convertiti all'assemblaggio di carri armati, camion e aerei.
Il secondo livello dello schema mostra che se venissero attuai i programmi per potenziare la generazione e trasmissione di energia elettrica (e in modo particolare il nucleare) i ponti, le autostrade e le ferrovie, insieme alle infrastrutture dure come scuole ed ospedali, si genererebbero milioni di nuovi posti di lavoro, sia nei progetti stessi che nelle manifatture.

3. Iniziative legislative
Il terzo livello di questo schema prevede l'attuazione dei vari progetti federali, statali e locali che saranno considerati parte del programma di ripresa. Lo schema mostra l'effetto sui vari settori produttivi che risulterà da queste iniziative.


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