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Ottimismo per il ponte di sviluppo ad Anchorage

22 ottobre 2007 – All'Arctic Energy Summit tenutosi in Alaska tra il 15 ed il 18 ottobre, in cui è stato presentato il progetto per un tunnel sotto lo stretto di Berings, i delegati russi hanno parlato entusiasticamente dei grandi progetti, ampliando la disponibilità di materie prime grazie alle tecnologie più rivoluzionarie, come proposto dal grande scienziato russo V.I. Vernadsky. Molto rilievo è stato dato allo sviluppo dell'energia nucleare.
In un discorso in cui ha illustrato l'opera già avviata per realizzare il World Link, la rete globale dei percorsi ferroviari, Alexandeer Sergeyev, dirigente dell'impresa russa RusHydro, si è ampiamente soffermato a sottolineare l'importanza dell'eredità di Franklin Delano Roosevelt. Per i russi il presidente del boom americano è importante perché negli anni Trenta egli avviò i grandi progetti, dalle grandi dighe all'espansione ferroviaria. Sergeyev ha quindi illustrato le sfide rappresentate da un progetto come quello del tunnel intercontinentale, soffermandosi a spiegare anche la dimensione del fabbisogno energetico che un progetto del genere rappresenta.
La Russia potrebbe stanziare circa un terzo del finanziamento necessario, complessivamente stimato sui 60 miliardi di dollari, per realizzare i 2000 chilometri del percorso dalla Penisola di Seward alla Columbia britannica e i 150 chilometri del tunnel vero e proprio.
L'accademico Yevgeni Velikhov, direttore dell'Istituto Kurchatov, ha trattato il tema del “gap energetico”, il divario tra la domanda e l'offerta di energia a livello mondiale. L'attuale dipendenza dagli idrocarburi è un limite, occorre sviluppare il nucleare, ha detto Velikhov. Occorre un impegno ai grandi progetti che comprendono il nucleare, il Tunnel dello Stretto di Bering per il World Link ed inoltre progetti per le perforazioni sottomarine e il trasporto e lo stoccaggio del gas liquefatto (LNG), ha affermato Velikhov.
Il tema della tecnologia sottomarina per estrarre e liquefare il gas è stato trattato da Vyacheslav Kuznetsov, che ha riferito sul lavoro svolto presso i cantieri Sevmash a Serodvinsk. Si tratta di tecnologie sottomarine che rappresentano anche un vantaggio di sicurezza per gli impianti da attacchi terroristici, ha spiegato l'esperto, che ha anche mostrato una cartina dei percorsi sottomarini LNG.
Il governatore dell'Alaska Walter Hicker ha esordito: “Perché la guerra? Perché non facciamo invece i grandi progetti?”. In certi ambienti i grandi progetti non sono considerati “politically correct”.
Della conferenza ha riferito la NBC-TV e un servizio sarà pubblicato dall'EIR, che ha inviato i propri corrispondenti a seguire i lavori di Anchorage.


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