MacCain e Obama ripropongono il piano dell’Impero Britannico del 1938, quello di assorbire gli Stati Uniti
23 maggio 2008 (MoviSol) – John McCain in persona e i consiglieri di Barack Obama sulla politica estera hanno fatto appello alla formazione di una sorta di “Lega delle Democrazie”, al fine di cancellare le sovranità nazionali e condurre una guerra anglo-americana contro alcune nazioni dell’Asia, dell’Africa, ecc.
La proposta di “Lega delle Democrazie” fu definita nel 1938 in un libro di Clarence Streit (Un’unione adesso: una proposta di unione federale delle democrazie del nord Atlantico). In esso, Streit chiese che gli Stati Uniti d’America, con la loro moneta e la loro potenza militare, fossero amalgamati all’Impero Britannico, per formare il “nucleo di un governo mondiale” che imponesse la sua volontà con le forze armate.
Chi fu Clarence Streit? Un leader del Milner Group, entità erede dell’organizzazione di Cecil Rhodes che aveva impostato la strategia imperiale britannica per la prima parte del XX secolo. (per approfondire)
Il capo del Milner Group, Lord Lothian, a sua volta, era uno stratega della fazione filo-nazista. Istruì Streit affinché creasse in seno agli Stati Uniti una rete di propaganda a favore del suo movimento per l’Unione Atlantica, che in America era alimentato da finanzieri favorevoli ad Hitler.
Gli obiettivi della Lega sono comprensibili se si considerano gli accordi cui addivennero Lord Lothian e Adolf Hitler, nel corso delle conversazioni avute nel 1935 e nel 1937: si sarebbe dovuto ostacolare le nazioni di colore nello sviluppo della propria potenza industriale, o – come ebbe a dire Hitler – si sarebbe dovuto “impedire… ai loro connazionali di facilitare [o contribuire a] l’industrializzazione delle nazioni come la Cina, e l’India. È un suicidio promuovere lo stabilimento di industrie manifatturiere nelle nazioni agricole dell’Asia”.
I progetti della Lega oggi prevedrebbero l’invasione del Myanmar e del Sudan, oltre che la preparazione di una guerra contro la Cina e la Russia.
A partire dal 1999, il primo ministro britannico Tony Blair cominciò a chiedere che il progetto della Lega delle Democrazie fosse riattivato.
John McCain l’ha chiesto durante il suo discorso del 26 marzo 2008, parlando al Consiglio degli Affari Mondiali di Los Angeles.
Anthony Lake, consigliere di Obama sulla politica estera, presiedette assieme a George Shultz il Progetto Princeton sulla Sicurezza Nazionale, il cui Rapporto Definitivo ribattezzò la Lega in “Concerto di Democrazie”, e chiese la cancellazione della sovranità nazionale, in un’ottica mondiale del governo del più forte.
Ivo Daalder, altro consigliere di Obama sulla politica estera, chiese la stessa cosa su una colonna del Washington Post il 6 agosto 2007, scrivendo assieme al neocon Robert Kagan (che tra l’altro è consigliere di McCain). Sia Lake che Daalder si rivelano degli incrollabili interpreti degli schemi britannici.
Clarence Streit, inoltre, diede una figlia in sposa a Felix Rohatyn (vedi anche qui, e qui), il quale – lo ricordiamo – assieme a George Shultz aiutò il fascista Pinochet ad organizzare il colpo di stato in Cile. (Il “Centro Rohatyn” presso il Middlebury College ha come visiting scholar il signor Stanley Sloan, il quale prosegue il lavoro di istituzione di una dittatura mondiale come membro dello Streit Council.)
L’EIR, il 20 maggio scorso, ha chiesto all’ufficio stampa di Obama, domandando quale differenze vi siano tra Obama stesso e i suoi consiglieri, o John McCain, in merito a questa proposta britannica. Stiamo ancora aspettando la risposta.
