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Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
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Hillary Clinton: il mio governo lavorerà con gli altri governi per risolvere la crisi alimentare

31 maggio 2008 (MoviSol) – Rispondendo ad un attivista del LaRouche PAC a proposito dell’emergenza alimentare globale, Hillary Clinton ha detto che “dobbiamo dare una mano nella rivoluzione della produzione del cibo” a livello mondiale, e che il suo “governo lavorerà con gli altri governi per risolvere la crisi alimetentare”.

Questo scambio è avvenuto a Huron, nel South Dakota, dove Hillary ha tenuto quattro comizi. Quelli di Sioux Falls e Madison sono stati improvvisati in due caffè; a Huron e Watertown ha parlato ad un folto pubblico, cui gli attivisti di LaRouche avevano consegnato molte copie del pamphlet intitolato “Interim Report”, riguardante le sfide del partito democratico.

Hillary ha risposto ad Herman Eilers (il secondo da sinistra), seduto sul palco alle sue spalle insieme ad altri sei reduci del Vietnam, che le ha rivolto una domanda riguardo all’imminente conferenza della FAO a Roma. Hillary ha riconosciuto l'importanza della domanda, chiedendogli di ripeterla al microfono, affinché tutto il pubblico potesse udirla.

Eilers s’é così espresso: “Sono un reduce e un agricoltore. Sono cresciuto qui, in questa America agricola, credendo di poter aiutare il mondo con il mio lavoro, liberandolo dalla fame. Ora, milioni di persone rischiano di morirne. Il 3 giugno, lo stesso giorno delle nostre primarie, si aprirà una conferenza della FAO a Roma; noi vogliamo sia previsto il raddoppio della produzione di cibo. Che cosa direbbe, per dare speranza a coloro che soffrono la fame e ai rappresentanti di governo presenti alla conferenza?”

Hillary ha risposto: “Questa è una domanda davvero buona. Noi possiamo aiutare le popolazioni a sfamarsi, ma dobbiamo realmente aiutarle affinché sviluppino una propria tecnologia ed espandano la produzione di cibo a livello della propria nazione.” Ha poi parlato delle devastazioni in corso in Africa e ad Haiti, proseguendo così:  “Dobbiamo aiutarli a compiere una rivoluzione nella produzione di cibo. Dobbiamo lavorare con la FAO e spedire personale addestrato nella produzione degli alimenti, attraverso i Peace Corps e simili istituzioni. I governi devono  lavorare fianco a fianco. Il mio governo lavorerà con gli altri governi per risolvere la crisi alimentare.”

Hillary ha poi chiesto ad Eilers se avesse altro da aggiungere. “Stiamo destinando una marea di ettari alla produzione di etanolo. Come agricoltore, mi domando come faremo a raddoppiare il cibo, mentre tutti sono concentrati a produrre biocarburanti al fine di garantire l’autosufficienza energetica.”  Non appena la Clinton ha accennato a parlare di ricerca sulla cellulosa, ecc. Eilers l’ha interrotta: “Come fermare gli speculatori?” Il pubblico, allora, ha applaudito e manifestato il suo accordo, tanto che Hillery ha concluso: “Assolutamente. Fermeremo gli speculatori.”

 


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