Il Tesoro USA ha perso al gioco d’azzardo su Fannie, Freddie e Lehman
15 settembre 2008 – Il salvataggio di Fannie Mae e Freddie Mac deciso dal Tesoro USA il 7 settembre e la decisione del 14 settembre di lasciar affondare la Lehman Brothers sono due scommesse d’azzardo che fanno esplodere il sistema finanziario e l’economia mondiale. Con Fannie e Freddie il governo USA ha di fatto aumentato il debito pubblico a oltre 15 mila miliardi di dollari, ma il segretario al Tesoro era convinto che nessuno chiamasse il bluff. Allo stesso modo ha scommesso su Lehman e sulle altre banche in coda per fallimento, ma ha perso la scommessa.
“Il sistema è finito, nella sua forma attuale” ha commentato LaRouche il 14 settembre. La crisi avrà ripercussioni immediate sulle elezioni presidenziali, mettendo fine alla campagna di Obama. “Stiamo entrando in un momento di crisi che però offre delle opportunità che si dia ascolto alle mie proposte, che sono l’unica cosa che può funzionare”, ha spiegato LaRouche.
“Si prospetta il fallimento di due-quattro grandi istituzioni finanziarie. Il tentativo di salvataggio di Fannie Mae e Freddie Mac non funzionerà mai. Fallirà molto presto. E’ peggio che non fare niente”, ha detto LaRouche.
Due giorni prima LaRouche aveva diffuso un’altra dichiarazione, intitolata “Adesso arriva la reazione a catena che farà saltare in aria il mondo intero”, in cui criticava “le implicazioni implicitamente proditorie della decisione di Paulson di bruciare il dollaro alla vigilia delle presidenziali d’autunno. Il dollaro che il segretario Paulson ha appena bruciato, innescando la carica esplosiva creata dall’iniziativa di quel tirapiedi di Rohatyn che è il sen. Dodd, è lo stesso dollaro da cui ancora oggi dipende completamente il sistema dei mercati mondiali”.
“Occorre soltanto considerare ciò che solo uno sciocco potrebbe ignorare, come ad esempio gli effetti del valore del dollaro sulla Cina. L’economia cinese dipende, sia finanziariamente che materialmente dal valore del dollaro USA. Si tratta di un tipico effetto della globalizzazione e della follia della WTO sul mondo intero. Così, gran parte del resto del mondo, come la Germania e altri paesi dell’Europa occidentale e centrale, ad esempio, dipendono direttamente o indirettamente dall’economia fisica della Cina. L’intero sistema della cosiddetta globalizzazione è una bomba ad orologeria e il segretario al Tesoro Paulson l’ha appena innescata”.
LaRouche ha quindi richiesto le dimissioni di Paulson, del sen. Chris Dodd e del parlamentare Barney Frank che hanno fatto approvare la follia di Paulson con una legge al Congresso. “Mettete il governo nelle mani della prossima generazione finché, ancora per poche settimane, l’opinione popolare potrà considerarvi dei semplici inetti, invece che mostri traditori”, ha intimato loro.
