Il canale arabo di CNN riporta le dichiarazioni di Yakunin su LaRouche
13 ottobre 2008 (MoviSol) – Il canale arabo di CNN il 3 ottobre scorso si è occupato delle recenti dichiarazioni di Vladmir Yakunin, direttore delle ferrovie russe, su Lyndon LaRouche e sulle sue previsioni economiche. Come da noi riportato il 7 ottobre, le dichiarazioni di Yakunin erano state raccolte il 2 ottobre dal quotidiano finanziario russo Kommersant.
Riportiamo qui sotto la traduzione di un estratto della trasmissione di www.arabic.cnn.com.
TITOLO: La Russia discute con gli Arabi dell’istituzione di un nuovo sistema finanziario mondiale
Mosca (CNN) – Il Congresso americano ha votato in favore dell’adozione del “pacchetto di salvataggio”, proposto dall’Amministrazione Bush nel tentativo di salvare il settore finanziario da una crisi che si rese evidente più di un anno e mezzo fa, stando alle valutazioni dell’esperto economico americano Lyndon LaRouche.
LaRouche aveva affermato, in un incontro con l’economista e direttore delle ferrovie Vladimir Yakunin, che la minaccia all’economia è lo scollamento dalla vera realtà dell’economia fisica e il trapasso in una realtà virtuale fondata sulla finanza di carta.
L’operazione di salvataggio consiste nell’iniezione di 700 miliardi di dollari nel settore finanziario, stando all’agenzia stampa Novosti. Yakunin crede che questo significhi il salvataggio dei banchieri e non dell’economia, sottolineando che le autorità finanziarie russe non dovrebbero fare altrettanto, ma piuttosto tendere la loro mano alle istituzioni e alle società produttive, quelle capaci di sostenere l’economia nazionale.
Yakunin crede che quanto sta accadendo negli Stati Uniti sia una prova della morte del liberalismo finanziario, e della necessità per il mondo di stabilire una nuova teoria economica, in modo da non ricadere più sotto il dominio di una moneta priva di base, chiamata dollaro.
Yakunin ha ricordato l’annuncio del Presidente Medvedev sulla possibilità di creare un centro finanziario internazionale operante in rubli, come unità di pagamento. Quella proposta è ora in discussione con alcuni operatori finanziari del mondo arabo. Yakunin ha sostenuto di vedere in questi sviluppi il segno della nascita di un nuovo sistema finanziario.
