Non più capace di pensare autonomamente, Obama usa il telesuggeritore anche negli incontri privati
8 settembre 2010 (MoviSol) - Il crollo psicologico del presidente americano è tale che non gli riesce più di separarsi dal telesuggeritore, nemmeno in occasione degli incontri privati tenuti nell'Ufficio Ovale.
Il suo affidamento alla macchina è già stato notato nel corso del pessimo discorso della scorsa settimana, dedicato alla presunta variante di "vittoria" nella guerra in Iraq.
Durante un recente colloquio con due giornalisti con lui solitamente amichevoli, con questo comportamento Obama ne ha infastidito uno, Chris Matthews della rete CNBC, tanto che questi si è rivolto agli altri ospiti e sovrappensiero ha sbottato con un "se non si sbarazza di questo dannato tele suggeritore...", provocando una risata negli altri, fino a quel momento compassati. Il giornalista ha definito quel ritrovato elettronico una "minaccia", precisando che "ora [il Presidente] si limita a leggere parole [su parole]", e che "[la macchina] lo tiene separato da noi".
Matthews ha aggiunto che qualcuno gli ha raccontato di come in un incontro con "uomini d'affari" Obama abbia "sfoderato il suo telesuggeritore" e si sia messo letteralmente a leggere ai suoi ospiti. Non avendo capito, tuttavia, quale sia il vero stato mentale del presidente neroniano, Matthews ha fatto appello affinché egli "usi il suo cuore e la sua mente" al posto del suggeritore elettronico.
Naturalmente, l'affidamento di Obama al nano è stato al centro di molte critiche, recentemente; vi sono video che lo ritraggono mentre invia il suo telesuggeritore all'estero in qualità di ambasciatore o mentre lo usa in famiglia, durante la cena. Non mancano le voci di corridoio che ne vorrebbero uno installato direttamente nella camera da letto presidenziale, ma ancora non sono state confermate da fonti attendibili.
