Rachel Brown ottiene il 21,5% e intensifica la battaglia per Glass-Steagall
23 settembre 2010 (MoviSol) - "Come tutte le misurazioni statistiche, il risultato delle elezioni primarie di martedì nel 4° Collegio elettorale del Massachusetts non rappresenta il processo storico in corso", ha affermato la democratica larouchiana Rachel Brown nella sua dichiarazione post-elettorale del 15 settembre. Il suo avversario, il potente presidente della Commissione Finanze della Camera Barney Frank, "pur essendo stato eletto, è stato eletto rappresentante di un impero morente: il gruppo bancario Inter-Alpha e altre banche collegate. La mia campagna ha chiarito l'urgenza di ripristinare la legge Glass-Steagall, l'unico modo per finire l'impero in bancarotta di cui Barney Frank è un consumato rappresentante. Ora inizia la vera battaglia".
Un'occhiata ai risultati statistici delle primarie nel Massachusetts dimostra che la Brown ha dato del filo da torcere a Frank, che quando Rachel nacque era al Congresso già da un anno ed è diventato principale portavoce di Wall Street. Anche se la stampa ha parlato ben poco della sua campagna, la Brown ha ottenuto un importante 21,5%, oltre 10.000 voti, e in alcuni quartieri popolari è arrivata al 30% dei voti.
Fonti bene informate che hanno seguito attentamente la sfida tra i due candidati indicano che i sostenitori di Frank, presi dal panico, si erano accorti dell'aumento della popolarità di Rachel nelle ultime due settimane, e avevano mobilitato i dipendenti delle banche di Boston, tra gli altri, a votare per Frank. Temevano che le coraggiose denunce della giovane Brown nei confronti delle menzogne di Frank e della sua politica filo-banche durante il dibattito tra i due del 7 settembre potessero ispirare gli elettori a mandare a casa Barney.
Anche se questo non è successo, e anche se Barney Frank resterà al Congresso per un'altra legislatura, egli è stato politicamente screditato e denunciato senza riparo.
Lyndon LaRouche ha commentato che la cupola delle famiglie che controlla Boston, la famosa "Vault", è intervenuta per sopprimere il voto di Rachel e ha paragonato questo ad una truffa. "Barney non è che uno strumento della Cupola" ha dichiarato, e non è lui la vera questione. "La vera questione è la battaglia per Glass-Steagall".
In effetti, tutti gli articoli sull'esito delle elezioni menzionano il fatto che la Brown aveva concentrato la propria campagna sul ripristino dello standard Glass-Steagall, che con Roosevelt separò le banche commerciali da quelle d'affari. Questo resta il tema principale delle altre due campagne di candidati larouchiani, Summer Shields in California, che si candida con una campagna di "write-in" contro Nancy Pelosi, e Kesha Rogers che ha già vinto le primarie in Texas.
