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Lyndon LaRouche risponde ai lettori sul collasso finanziario

4 gennaio 2010 (MoviSol) - Rispondendo a due lettori sugli effetti dell'adozione dello standard Glass-Steagall sull'insolvenza delle amministrazioni pubbliche più o meno locali, e sul sistema di credito di tipo hamiltoniano, Lyndon LaRouche si è così espresso, qualche giorno fa:

(Risposta sugli effetti della Glass-Steagall)

In primo luogo, il ripristino immediato della legge Glass-Steagall del 1933 rimuoverebbe tutti i debiti non più legittimi dagli obblighi di pagamento del Governo americano, comprese le protezioni a carico degli Stati.

Questa azione, inoltre, riporterebbe gli Stati Uniti d'America al loro essere, dal punto di vista della costituzione federale, un sistema di credito, piuttosto che un sistema monetarista.

La cancellazione degli svariati quadrilioni (miliardi di miliardi) di dollari di debito speculativo dagli obblighi dei governi federale e statali, in sé, farebbe piazza pulita del debito intrinsecamente inutile e fornirebbe al Governo federale i mezzi per soccorrere gli Stati e riportarli alle loro funzioni, provvedendo al contempo alla protezione di quegli obblighi di pagamento, sia federali che statali, che sono previsti sia dai principi costituzionali che dalle leggi come la Glass-Steagall.

Bisogna ammettere che questa azione eliminerà enormi quantità di debiti di gioco, come quelli denominati "derivati finanziari", accumulati da quando è diventato governatore della FED Alan Greenspan. Si tratta di debiti non migliori di quelli d'azzardo maturati a Wall Street. La legge Glass-Steagall avrebbe l'effetto pratico di far cessare l'attività di quegli istituti finanziarii che si fondano essenzialmente sulle scommesse finanziarie. Che fare di tutti questi titoli tossici? Il loro ruolo è sempre stato di grande futilità, per la società. Con il loro fallimento perdiamo meno di niente.

In conclusione, se non agiremo come ho proposto, verranno meno gli Stati Uniti stessi, molto, molto presto. Se lo faremo, invece, avremo la prospettiva di creare sei milioni di posti di lavoro, nell'immediato futuro. La combinazione tra questa prospettiva di occupazione e l'eliminazione dei titoli tossici salverà gli Stati Uniti, insieme a molte altre nazioni del mondo.

-- Lyndon LaRouche

*

(Risposta su Hamilton)

Dalle Sue osservazioni, è chiaro che Lei è stato completamente mal consigliato da ciò che ha letto a proposito della politica di Alexander Hamilton. Ciò che ho pubblicato sul tema di Hamilton, sul Sistema di Credito e sulla Costituzione americana, sarebbe sufficiente per comporre una risposta.

La realtà è che il sistema monetario internazionale non è soltanto disperatamente in bancarotta e destinato al collasso, senza l'adozione immediata della legge Glass-Steagall. Senza una legge simile, l'economia americana è un morto che cammina, insieme al resto dell'emisfero americano, da sud a nord, e all'Europa occidentale e centrale. La questione è se questo morto sia in grado di camminare da solo fino alla tomba che lo ospiterà...

Comunque sia, i tentativi isterici di attuare riforme dimostrano che il sistema transatlantico attuale è già morto. Ad ogni modo, sia che il collasso avvenga in modo ufficiale o no, il sistema è più che defunto.

Dunque anche tutti gli attacchi a Hamilton non valgono niente. Non perda tempo nel confutarlo: ha già perso il dibattito, visto che i Suoi potenziali clienti sono già nella fossa.

-- Lyndon LaRouche


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