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Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
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Stupore per le accuse
rivolte a Strauss-Kahn

17 maggio 2011 (MoviSol) - Arrestato ad un pelo dal decollo sull'aereo per l'Europa, l'autorevole direttore del Fondo Monetario Internazionale, è stato accusato di aver riservato attenzioni non sollecitate e non gradite alla cameriera impegnata nelle pulizie della sua camera d'albergo.

La moglie è incredula. Grande lo stupore di uno dei suoi collaboratori: "Da più di quarant'anni lo mettiamo in quel posto a milioni di persone. E nessuno si è mai lamentato." Gli fa eco un collega: "Tra l'altro, in questo siamo sempre stati democratici, perché non abbiamo mai fatto distinzioni di sesso, età o colore della pelle." Ribatte il primo: "E poi avrebbe l'attenuante della tessera socialista..."

Ripreso il fiato dopo la trafelata corsa all'aeroporto, superato l'iniziale sconcerto, ai giornalisti Dominique S-K si era detto sereno, visto che gli accordi internazionali che reggono il FMI prevedono che i suoi membri non siano penalmente perseguibili qualora causino qualche rossore nell'esercizio delle proprie funzioni.

Ma non era a New York per ragioni di "servizio": così il procuratore Vance l'ha pregato di rimanere ancora un po', per un "soggiorno" tra la gente comune.

Secondo le ultime indiscrezioni, i legali di Strauss-Kahn stanno valutando se far dire dal loro mandante che credeva che la cameriera fosse la nipote di Barack, in modo da far rientrare l'episodio nell'esercizio delle sue funzioni.


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