Ripresa economica: cominciamo con 300 lire (nuove)
9 settembre 2011 (MoviSol) - All'ingresso della Festa dell'Unità di Bologna, nella serata di ieri il Movimento Solidarietà ha distribuito 300 lire nuove che recavano sul retro una sintesi del programma di ripresa economica globale del movimento internazionale di Lyndon LaRouche.
In generale il pubblico si è dimostrato molto ricettivo, rispondendo con grande apertura a battute come: "Stiamo facendo una colletta per i banchieri", "Salviamo gli speculatori, poverini!", "L'ultima notizia del giorno è che si esce dall’euro; noi abbiamo già stampato la nuova lira", "Qualcuno preferì continuare a ballare, sul Titanic; noi ci vogliamo salvare con la nuova lira", "Abbiamo stampato la nuova lira per salvare la pellaccia, anziché gli speculatori", ecc.
Il "Magari!" di molte persone, riferito all'uscita dagli accordi europei e al ritorno alla valuta nazionale, dimostra come la percezione popolare abbia centrato il problema, sicuramente aiutata dall'ultima manovra e dalle vicende "diplomatiche" che l'hanno richiesta, poiché ora è per tutti palese il diktat dei banchieri sulla nostra sovranità nazionale.
Anche chi ha rifiutato il volantino, dimostrando apprezzamento per la moneta unica, ha accettato di buon grado una battuta specifica: "Com'è la visuale, come sono le stelle viste dal Titanic?"
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