La Commissione UE si prepara a colonizzare la Grecia
29 ottore 2011 (MoviSol) - La brutale austerità imposta alla Grecia dall'infame Troika non è che un assaggio di ciò che sarà il destino di tutti i paesi dell'UE, se non verrà fatto niente per cambiare radicalmente la situazione. I cervelli dell'impero UE sono ben consapevoli che un calo così forte nei livelli di vita può essere gestito solo con metodi da stato di polizia. E il governo di George Papandreu ha dimostrato di essere un docile fantoccio della Troika.
Non solo i redditi stanno crollando a livelli mai visti dai giorni della giunta militare che governò dal 1967 al 1974, ma gli stessi diritti civili vengono repressi con metodi che ricordano quella giunta. Le manifestazioni dello sciopero generale di due giorni che ha visto 500 mila persone nelle strade di Atene il 19 ottobre sono state attaccate da cosiddetti "anarchici" che hanno fornito alla polizia un pretesto per attaccare i dimostranti. Questo schema collaudato sono il preludio di un'occupazione vera e propria del governo greco da parte dell'UE. Secondo indiscrezioni di Reuters pubblicate sul quotidiano Kathimerini, l'UE sta valutando una proposta di mandare "centinaia" di esperti con poteri esecutivi ad Atene prendere le redini del governo. Viene citato un funzionario UE che dice: "O è così o non si scuce il denaro". Persino la Reuters scrive che questo sa di "colonialismo".
Secondo la fonte, si tratta di "assistenza imposta dall'esterno. È quando gli esterni si impadroniscono di alcuni elementi dell'operazione", come ad esempio alcune funzioni sovrane dello stato. L'UE ha smentito, ma ha ammesso l'esistenza di una task force descritta come "una struttura amministrativa mirante ad appoggiare le autorità greche". La task force, guidata dal funzionario UE Horst Reichenbach, potrebbe essere dotata di "poteri esecutivi".
Un'altra fonte ha aggiunto: "C'è bisogno di qualcuno che parli greco ma che non sia dalla parte dei greci. Il potere di costoro sarebbe vincolato alle condizioni del prestito. Deve essere presentato con cura, chiamandolo assistenza tecnica o qualcosa del genere".
