Mervyn King della Banca d'Inghilterra chiede la separazione bancaria
11 maggio 2012 (MoviSol) - La stessa settimana in cui LaRouche ha pubblicato un articolo dal titolo "È ora di Glass-Steagall in Gran Bretagna" il governatore della Banca d'Inghilterra Mervyn King ha chiesto la separazione bancaria durante una conferenza promossa dalla BBC. King ha attaccato in particolare le banche e il fallimento totale del ministro del Tesoro Gordon Brown e della sua legge bancaria "dal tocco lieve". Anche se la prolusione era ricca di citazioni di Montagu Norman e della storia della Banca d'Inghilterra, essa conteneva anche stralci della famosa "chiacchierata accanto al caminetto" di Franklin D. Roosevelt sulla crisi bancaria, una settimana dopo il suo ingresso alla Casa Bianca nel marzo 1933.
Nella parte della famosa "Fireside Chat" nel mezzo di una grave crisi finanziaria, citata da King, Roosevelt parlò di "attività bancarie" condotte malamente da banchieri "incompetenti e disonesti" che utilizzavano i "fondi della gente" per "la speculazione e per prestiti non saggi". Quindi, disse Roosevelt, "é divenuto il compito del governo sistemare questa situazione e farlo il prima possibile, ed è quello che stiamo facendo".
Anche noi abbiamo una situazione di "bad banking", ha dichiarato Mervyn King chiedendo la riorganizzazione del sistema bancario. Ci sono due lati del sistema bancario, ha affermato: la banca essenziale (il suo modo di definire quella che normalmente viene definita la banca commerciale, o le attività bancarie "ordinarie") e la parte della banca coinvolta in transazioni rischiose. "Non costruiamo centrali nucleari vicino ad aree densamente popolare, e quindi non dovremmo consentire che i servizi essenziali di una banca e gli investimenti a rischio vengano condotti nella stessa 'banca troppo grande per fallire'". La separazione è essenziale, ha detto King, "per rendere più sicura la nostra economia".
Dagli Stati Uniti un appello per il ripristino della legge Glass-Steagall è stato fatto da Eliot Spitzer, ex Procuratore Generale di New York ed ex governatore, durante un discorso alla conferenza del "Real East Principals Group" tenutasi a New York il 1 maggio. Citando i commenti di Spitzer di fronte ai mogul del settore immobiliare, The Real Deal ha scritto: "E che cosa accelererebbe la nostra ripresa? Spitzer non è stato povero di parole. Si è detto a favore di una regolamentazione della finanza, pur ammettendo che potrebbe rallentare il business. Ha chiesto il ripristino della legge Glass-Steagall, la legge bancaria adottata dopo il crac in Borsa [del 1929] ed abrogata alla fine del 1999. Ha anche criticato duramente gli architetti dei salvataggi bancari dopo il 2008 'per aver socializzato i rischi e privatizzato i guadagni'".
