Mappa del sito

Newsletter

Il CD di Solidarietà

© Copyright

Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
MoviSol.org
Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà

   

Alcuni astronauti contestano la NASA per "sfrenata promozione" della teoria del cosiddetto "cambiamento climatico"

11 maggio 2012 (MoviSol) – Con una lettera indirizzata al direttore della NASA Charles Bolden, firmata da quarantanove astronauti in pensione e scienziati della NASA, il 28 marzo scorso è stato chiesto che l'agenzia spaziale americana cessi il suo sostegno alla frode anti-scientifica del "riscaldamento globale per cause umane". Otto sono gli ex astronauti; gli altri sono ricercatori, dirigenti e ingegneri, ventuno dei quali hanno lavorato per oltre trent'anni alle dipendenze dell'agenzia; alcuni per oltre quarant'anni.

La lettera, resa pubblica verso la metà di aprile, dice: "I sottoscritti chiedono rispettosamente che la NASA e l'Istituto Goddard per gli Studi Spaziali (GISS) si astengano dall’esprimere osservazioni senza fondamento nelle comunicazioni pubbliche e sui siti. Riteniamo che le affermazioni della NASA e del GISS, secondo cui l'anidride carbonica prodotta dall'uomo avrebbe un impatto catastrofico sul cambiamento climatico globale, siano senza fondamento, specialmente se si considera le migliaia di anni di dati empirici. Con centinaia di scienziati del clima di grande fama e con migliaia di altri scienziati che hanno dichiarato pubblicamente la loro incredulità nelle previsioni catastrofiche, provenienti in particolar modo dalla dirigenza del GISS, è chiaro che la scienza NON è stabilita".

"La sfrenata promozione della responsabilità della CO2 come principale causa del cambiamento climatico sta smantellando la storia della NASA, costituita di valutazioni oggettive di qualunque dato scientifico disponibile, in anticipo e preparazione rispetto a decisioni [politiche] o affermazioni pubbliche".

"Chiediamo che la NASA si astenga dall'includere osservazioni senza prova o senza fondamento nelle sue comunicazioni stampa o sui suoi siti relativi a questo tema. Col rischio di danneggiare la reputazione esemplare della NASA, degli scienziati e degli impiegati attuali dell'agenzia o di quelli che lo furono, e anche la reputazione della scienza stessa".

"Raccomandiamo una discussione con gli [astronauti della missione Apollo] Harrison Schimitt e Walter Cunninghman, o con altri, per avere ogni ultreriore informazione sugli aspetti scientifici che sorreggono le nostre preoccupazioni".

Sostieni il Movimento di Lyndon LaRouche in Italia


[inizio pagina]