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Incontro Hollande-Cheminade sulla riforma della vita pubblica... e delle banche

Parigi, 9 dicembre 2012 (S&P, MoviSol) - Due giorni fa all'Eliseo il Presidente francese François Hollande ha ricevuto Jacques Cheminade nell'ambito delle consultazioni sulle recenti proposte di riforma della vita pubblica. I due hanno parlato brevemente anche della riforma bancaria che sarà presentata al Consiglio dei Ministri il prossimo 19 dicembre.


Fonte: Christelle Alix - Présidence de la République Française

Durante il colloquio durato una mezz'ora, Jacques Cheminade ha esposto le sue controproposte alle conclusioni della commissione presieduta da Lionel Jospin, insistendo sulla necessità di mettere fine ad un sistema di finanziamento dei partiti che non è in grado di "riflettere la diversità delle correnti di pensiero e di opinione". In particolare, il fondatore di Solidarité et Progrès ha proposto di invogliare l'insieme dei cittadini a finanziare i partiti sostituendo con un credito di imposta la deduzione fiscale agevolante soltanto il 50% dei francesi soggetti alle imposte sulla rendita. Ha anche evocato la necessità di far cessare la "discriminazione bancaria" dei candidati alle presidenziali, obbligando le banche a prestare una somma minima a coloro che abbiano raccolto le cinquecento firme di sindaci previste dalla legge e siano stati ammessi dal Consiglio costituzionale alla sfida elettorale.

Ha espresso il suo consenso sull'istituzione di una parte di proporzionale nel sistema delle elezioni legislative, auspicando un minimo del 20% per assicurare una vera rappresentanza delle varie correnti politiche. Ha anche raccomandato che, come nel caso delle presidenziali, le schede elettorali e le dichiarazioni di candidatura siano assunti dallo Stato, poiché attualmente i "costi di stampa" a carico dei candidati costituiscono un ostacolo finanziario all'espressione della pluralità. Cheminade ha anche espresso la sua contrarietà all'assunzione di più mandati da parte dei deputati, ma non dei senatori, poiché ritiene che il Senato francese debba essere un'assemblea di territori, dunque animato dai titolari delle responsabilità locali.

Ha comunicato a Hollande l'urgenza della riforma del Consiglio costituzionale e della fusione del Senato con il Consiglio economico e sociale.

Seguendo la concezione ispirata a suo tempo da Pierre Mendès France, Cheminade ha consegnato al Presidente una nota di nove pagine contenente l'insieme delle sue raccomandazioni. Tra queste la separazione in senso stretto delle banche, seguendo l'esempio del Glass-Steagall Act del 1933, tra banche di risparmio e di credito, e banche d'affari.

L'Agence France Press, un cui rappresentante ha parlato brevemente con Jacques Cheminade dell'insieme delle questioni toccate nel colloquio, ha giudicato di non dover pubblicare - almeno per ora - alcun comunicato.


Fonte: Christelle Alix - Présidence de la République Française

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