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LaRouche: dietro lo shutdown e la frode del tetto sul debito americano l'ordine di Wall Street per Obama di sabotare la legge Glass-Steagall

6 ottobre 2013 (MoviSol) - Wall Street ha preteso che il Presidente Obama blocchi a tutti i costi il ripristino della legge Glass-Steagall e proceda invece con altri salvataggi bancari e prelievi forzosi (bail-in) saccheggiando la popolazione americana per tenere in vita un sistema finanziario in bancarotta. La politica di Wall Street implica un'accelerazione dell'iperinflazione, dell'austerità e del genocidio nei confronti dei cittadini più vulnerabili.

Numerose fonti qualificate a Washington hanno confermato che questo è stato l'ultimatum dato dalla delegazione di Wall Street che ha incontrato privatamente Obama alla Casa Bianca mercoledì 2 ottobre. La delegazione era stata organizzata dal Financial Services Forum, una coalizione delle 19 maggiori banche e compagnie di assicurazione, e includeva Jamie Dimon, amministratore delegato di JPMorgan Chase; Lloyd Blankfein, AD di Goldman Sachs; Brian Moynihan, AD della Bank of America; Michael Corbat, AD di Citibank; ed Anshu Jain, AD di Deutsche Bank.

La direttrice del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde ha trasmesso lo stesso messaggio in un'intervista al Financial Times il 4 ottobre, in cui esige che la Federal Reserve si attenga a tempo indeterminato al salvataggio delle principali banche di Wall Street ed europee stampando 85 miliardi di dollari al mese. E il ministro del Tesoro USA Jack Lew, parlando per conto di Obama, ha sostenuto minacciosamente che un default americano scatenerebbe una crisi finanziaria peggiore di quella del settembre 2008.

In realtà, come ha dichiarato oggi Lyndon LaRouche, l'attuale shutdown del governo e il rischio di default sul debito sovrano americano il 17 ottobre non è che una frode orchestrata per costringere il popolo americano ad accettare la politica genocida che è già stata accettata da Obama e dalla maggioranza dei repubblicani al Congresso.

LaRouche ha ammonito: "A meno che non sia immediatametne posta in vigore la legge Glass-Steagall, Obama e Wall Street pianificano di varare la peggiore austerità e il peggior saccheggio del popolo americano della storia. L'unico rimedio è la separazione netta tra le attività di credito e commerciali, e quelle speculative con la legge Glass-Steagall. Bisogna mandare in bancarotta Wall Street, prima che imponga a pieno regime i suoi schemi genocidi. Il Presidente Obama non è che un fantoccio di questi interessi di Wall Street, come dimostra il suo impegno servile ad attenersi al programma dei salvataggi bancari e nell'ostacolare la Glass Steagall."

LaRouche continua: "Su ordine di Wall Street, nel giro di pochi giorni o poche settimane, Obama e i suoi complici repubblicani al Congresso scateneranno l'inferno contro il pubblico americano, imponendo ulteriori tagli al bilancio e un'austerità ancora più draconiana di quella imposta negli ultimi mesi nella forma del tetto sul debito. I tagli alla spesa pubblica è una messinscena mirante a preparare la popolazione ad accettare sempre più iperinflazione, sempre più bail-out e bail-in, e subire l'inasprimento della situazione, solo per consentire a Wall Street di sopravvivere ancora un po', mentre i lavoratori americani muoiono come mosche.

"È ora che il Congresso rompa con Wall Street ed i suoi fantocci alla Casa Bianca, e faccia l'unica cosa che potrà restituire la prosperità agli Stati Uniti: approvi, questa settimana, la legge Glass-Steagall con una maggioranza a prova di veto".

"Approvando la legge Glass Steagall, spezzeremo la presa ferrea di Wall Street. Nel momento in cui le banche too-bog-to-fail non saranno più tenute in vita coi soldi dei contribuenti e dei correntisti, andranno in malora. Ed è giusto che sia così! A quel punto ci resterà un sistema di banche commerciali sottocapitalizzate, ma con la possibilità di rilanciare il credito federale per varare grandi progetti infrastrutturali, come il NAWAPA, e un programma d'urto internazionale, nello stile del programma spaziale Apollo, per il raggiungimento delle condizioni che permettano di sfruttare l'energia di fusione nucleare."

"È giunto il momento della verità". ha concluso LaRouche. "e faccio appello al popolo americano affinché esiga che il Congresso smetta di comportarsi come un mucchio di sciocchi corrotti che accettano la frode di Wall Street e di Obama. Approviamo la legge Glass Steagall, spazziamo via il potere di Wall Street e dei suoi alleati europei, e ridiamo vita a questa nazione e al mondo, con un piano di vero sviluppo, come quello proposto da me e dai miei colleghi".




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