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La candidata larouchiana Kesha Rogers va al ballottaggio nelle primarie in Texas

15 marzo 2014 (MoviSol) - Con il 22 per cento (110 mila voti), Kesha Rogers va al ballottaggio alle elezioni primarie democratiche per il Senato in Texas, sfidando il plurimiliardario David Alameel che, nonostante i soldi e l'appoggio ufficiale del partito, non è riuscito ad ottenere il 50 per cento. Si vota il 27 maggio.

La larouchiana Rogers ha una solida base in Texas, dove ha già ottenuto oltre il 50% dei voti nelle primarie al Congresso nel 2010 e 2012. Nelle sue campagne, compresa quella attuale, si è battuta per l'impeachment di Obama, per il rilancio della NASA e per il progetto di grandi infrastrutture idriche NAWAPA. Quest'ultima parte del suo programma ha assunto particolare importanze quest'anno alla luce della grave siccità che ha colpito il Texas e altri stati occidentali degli USA. La Rogers ha anche tematizzato la crisi e il pericolo di guerra in Ucraina.

Il risultato della Rogers è di maggiore importanza se si tiene conto del fatto che la macchina politica di Obama ha condotto una intensa campagna contro di lei, facendo uso ripetuto di calunnie. Alameel ha speso oltre 3,5 milioni di dollari di denaro proprio, oltre ai fondi donati da vari sostenitori di Obama, nello sforzo di comprarsi i voti.

La Rogers ha invece adottato il metodo di raggiungere gli scoraggiati e aumentare l'affluenza alle urne. In quarantacinque delle 254 contee, specialmente nelle aree rurali colpite dalla siccità e dove è ancora viva la tradizione democratica di Roosevelt e Kennedy, lei è giunta prima.




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