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Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
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Chi ha paura dell'"abominevole uomo del Cremlino"?

10 aprile 2014 (MoviSol) - In un articolo umoristico pubblicato dal sito causeur.fr sotto il titolo "Putin mi fa paura", l'economista ed attuario francese Olivier Berruyer ridicolizza coloro che nell'Occidente conducono la caccia alle streghe contro Putin. Incidentalmente, Berruyer, che ha fondato il blog les-crises.fr, è anche uno strenuo fautore della netta separazione tra banche commerciali e banche d'affari. Citiamo dalla satira:

"E' giunto il momento di denunciare a chiare lettere Vladimir Putin. Prima di tutto, sull'economia. Perché che cosa ha fatto, concretamente, negli ultimi 15 anni? Il potere d'acquisto dei russi: è raddoppiato. L'inflazione: è passata dal 100% a quasi niente. La bilancia commerciale: si è ripresa ed è in attivo. Tasso di occupazione: aumenta rapidamente. Debito pubblico: è sceso dal 90% del PIL allo 0%. Povertà: ridotta della metà. Insomma, i dati parlano da soli: è un fallimento deprecabile.

"A livello politico: ci sono state elezioni regolari con grandi successi elettorali, contrariamente ai nostri alleati in Cina ed Arabia Saudita. La popolarità di Putin non è mai scesa sotto il 65% ed oggi è salita all' 80%, il che era prevedibile coi dati economici catastrofici menzionati sopra. Ci rendiamo conto del fatto che, ovviamente, questi dati devono essere truccati, perché Obama è al 40%, Hollande è sceso al 15%, mentre il tasso di approvazione del Congresso USA è riuscito a scendere ad una cifra soltanto, con solo il 9% degli americani soddisfatti.

"Ma è nella geopolitica che bisogna temere il peggio. Perché, che cosa sta promuovendo Putin? I referendum! Chiedere al popolo la sua opinione! Seriamente, fino a quando potremo continuare a tollerare tutto questo in Europa?

"Non sottovalutiamo le conseguenze della nostra cautela: se accetteremo lo sviluppo dei referendum in Europa, sarà la fine del 'progresso europeo'. Potremo dire addio ai trattati sul bilancio. Niente più austerità per compiacere i mercati finanziari. Niente alzare l'età pensionabile a 69 anni. Nessuno sarà più d'accordo a far sanguinare la Grecia per rimborsare i vampiri degli hedge funds. Nessuno eleggerà Hermann Van Rompuy a presidente del Consiglio Europeo".




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