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Lyndon LaRouche denuncia la Casa Bianca in interviste ai media russi e iraniani

2 maggio 2014 (MoviSol) - RIA Novosti ha pubblicato il 15 aprile la seguente nota d'agenzia, basata su una discussione con Lyndon LaRouche: "Un rapporto dell'ONU trapelato alla stampa in cui si sostiene che la Russia avrebbe manipolato il referendum del mese scorso in Crimea è una frode totale, è solo propaganda a scopo internazionale. Lo ha dichiarato martedì (15 aprile) a RIA Novosti l'otto volte candidato presidenziale Lyndon LaRouche Jr.

"Qui si gioca a un certo gioco, con l'intento di dare alla Russia la colpa di aver lanciato la guerra mondiale" sostiene LaRouche, aggiungendo che l'Ucraina è controllata principalmente da nazisti sostenuti dagli Stati Uniti, dalla Gran Bretagna e da altre parti dell'Europa, e che questo dominio sta trascinando il mondo verso una guerra termonucleare.

"Siamo in un periodo di provocazioni…con la popolazione ucraina sotto un regno di terrore fascista. Le forze al governo sono note agli esperti di intelligence come il prodotto del sistema nazista di Adolf Hitler", ha dichiarato LaRouche.

"L'esperto ha accusato il Presidente statunitense di sostenere gruppi nazisti in Ucraina, nonostante gli americani siano contrari al coinvolgimento. In marzo, LaRouche ha scritto una lettera aperta al Congresso chiedendo l'impeachment del Presidente Barack Obama...".

Il 22 aprile la TV iraniana Press TV ha mandato in onda un'intervista a LaRouche nell'ambito del TG "Top Five", accompagnata da un articolo esplicatorio. Press TV è il principale canale televisivo iraniano che trasmette in lingua inglese H24.

Alla domanda se ritenga che la Russia sia responsabile delle rivolte nell'Ucraina orientale, LaRouche ha risposto che gli argomenti dei funzionari americani "non hanno alcun collegamento con la realtà. Si tratta di minacce, minacce, minacce che non tengono in alcuna considerazione l'accordo che era stato presumibilmente siglato tra la Russia, i rappresentanti degli Stati Uniti ed altri". Le proteste che vengono levate in occidente, ha aggiunto, "violano le intenzioni dichiarate di tale negoziato".

Secondo LaRouche, il Presidente americano "sta perdendo la testa", di fronte a così poco sostegno alla sua politica ed alla mancanza di rispetto per i russi. "Il Presidente Obama e i suoi portavoce sono fuori di testa. Ritengo che in linea di principio il Presidente degli Stati Uniti sia caduto in disgrazia presso la comunità internazionale".




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