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I presidenti di Russia e Argentina discutono un punto di vista comune sugli affari esteri

17 luglio 2014 (MoviSol) - In viaggio verso il vertice dei BRICS in Brasile, il Presidente russo Putin ha visitato Cuba ed ha compiuto una visita non prevista al Nicaragua prima di arrivare il 12 luglio a Buenos Aires per incontrare la Presidente argentina Cristina Kirchner ed altre personalità.

Durante il loro incontro privato e la conferenza stampa a Buenos Aires, i due leader hanno sottolineato la natura strategica del loro rapporto e il loro punto di vista comune sugli affari internazionali e i problemi che affliggono l'economia globale. La Russia ha sostenuto fortemente la posizione dell'Argentina sulla ristrutturazione del suo debito estero.

Alla conferenza stampa Putin ha sottolineato che l'Argentina, "uno dei nostri partner chiave in America Latina", ha "il suo punto di vista sugli affari internazionali, un punto di vista sovrano, qualcosa che è raro al mondo d'oggi, e la ringraziamo di questo." Nel suo discorso la Kirchner ha aggiunto che i due presidenti sono d'accordo su due temi: il rispetto illimitato della Carta ONU e del diritto internazionale da parte di tutti i firmatari, e la necessità di regolamentare i flussi di capitale" che hanno praticamente trasformato il mondo in una bisca finanziaria". Inoltre ha sottolineato l'urgenza di una riforma di quegli enti internazionali "che chiaramente non hanno una risposta ai problemi politici o economici del mondo".

Durante la visita, i due Presidenti hanno firmato una serie di accordi economici, in particolare sulla cooperazione nel campo dell'energia nucleare e dello sviluppo.

Durante la breve sosta in Nicaragua, Putin ha discusso l'interesse della Russia a partecipare alla costruzione del canale di 278 km che collegherà l'Oceano Atlantico al Pacifico, e che sarà costruito da una società cinese.




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