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Arnold Swarzenegger guida la carica

[Strategic alert dell'EIR, 3 marzo 2005] – Mentre a fine febbraio i politici repubblicani negli USA sono in preda ad uno sbandamento generale di fronte all’impresa disperata di far ingoiare alla base elettorale la truffa della riforma previdenziale, ci sono dei fanatici che non demordono. Tra questi il governatore della California Arnold Schwarzenegger, che è determinato a liquidare il sistema pubblico delle pensioni dei dipendenti dello stato, e costringerli a passare ai conti privati. Per ottenerlo, ha detto di essere pronto a richiedere "un plebiscito popolare". C'è da notare che nei sette stati in cui sono state privatizzate le pensioni, i risultati sono sconcertanti. Mentre la propaganda di Bush sostiene che due terzi degli interessati non vedrebbero l'ora di passare al sistema privato, negli stati in questione solo l'8% ha optato per il sistema privato.
Montana: la spesa di allestimento del nuovo sistema privatizzato è stata di 1,5 milioni di dollari, che comprende anche 600 seminari sul tema e cose simili. Solo 900 dei 30.000 interessati hanno sottoscritto il passaggio dal pubblico al privato, cioè il 3%.
Nebraska: il sistema privato fu lanciato negli anni Sessanta. Chi aderì, oggi percepisce una pensione inferiore a quella dei colleghi rimasti nel sistema pubblico, che è comunque al di sotto della cifra ritenuta adeguata dagli analisti. E' così che nel 2003 lo stato è tornato ad un sistema interamente pubblico.
Virginia occidentale: Nel 1991 i versamenti previdenziali degli insegnanti furono girati ai conti privati ma adesso nello stato si discute la proposta di fare marcia indietro. Motivo: non è stato risolto il problema del finanziamento, che era il motivo originariamente accampato, mentre i costi risultano effettivamente maggiorati.
Florida: Jeb Bush, governatore dello stato e fratello del presidente, voleva originariamente la privatizzazione obbligatoria, ma è stato costretto a ripiegare sulla privatizzazione facoltativa. Si trattava di un test importante, perché la Florida è il quarto stato più popoloso d'America. I politici prevedevano un esodo in massa dal sistema pubblico, ma dei 600 mila dipendenti interessati solo 43 mila (il 7%) hanno abboccato all'amo.
Michigan: Dal 1997 i nuovi assunti dallo stato sono obbligatoriamente costretti ad accettare i conti privati; inoltre, il trasferimento dal sistema pubblico a quello privato è stato facoltativamente offerto anche ai dipendenti già in servizio. Nonostante un "bonus", solo il 5% dei 57 mila dipendenti statali ha accettato di fare il cambio.
Washington: Tra il 1996 e il 1997, anni in cui la borsa era in risalita, il 75% degli insegnanti accettò un piano misto. Tra il 2002 e il 2003 lo stesso piano è stato accettato solo dal 14% dei dipendenti pubblici.
Ohio: solo il 5% degli interessati ha scelto la pensione privata.
Nevada: si dibatte sulla privatizzazione; l'opposizione allo smantellamento del sistema pubblico è guidata dal capogruppo democratico al Senato di Washington Harry Reid, che esorta i lavoratori a mandare un messaggio chiaro e forte a Bush.


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