Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà

 

LaRouche sulle elezioni presidenziali USA

L'ex candidato democratico Lyndon LaRouche ha rilasciato il 5 novembre una dichiarazione intitolata "La questione resta quella dell'economia fisica, stupido!". Lo statista americano spiega perché John Kerry non ha raccolto la stragrande maggioranza dei consensi popolari come avrebbe potuto e presenta alcuni obiettivi per il prossimo futuro. Di seguito riportiamo qualche citazione:
"Secondo gli standard dell'attuale sistema mondiale, gli USA sotto il presidente George W. Bush, che è stato appena rieletto, sono alla bancarotta. Il fanatismo delle politiche di Bush li ha condotti irrimediabilmente al fallimento, e sprofonderanno molto presto in una reazione a catena di crolli. Presto si diffonderanno seri dubbi, persino tra i 'fondamentalisti', sul fatto che la voce che Bush dice di sentire sia davvero quella del Creatore.
"Molto presto il presidente George W. Bush potrebbe trovarsi in una situazione tanto penosa da rimpiangere di essere stato rieletto. Su una sola cosa assolutamente certa potrà infatti contare: la bancarotta completa dell'economia arriva a grandi passi, il governo è in pratica fallito, e non ci sono segni per poter sperare che possano placarsi le ondate di guai che si riverseranno su Washington da ogni parte del mondo e che lui mai riteneva possibili.
"Come ho sottolineato ripetutamente, l'attuale sistema monetario e finanziario mondiale sta entrando nella fase terminale di un tracollo generale dal quale esso non potrà più riprendersi mantenendo le sue caratteristiche attuali ... I rimedi generali che la catastrofe monetaria e finanziaria incombente esige, se fossero adottati, sarebbero riconosciuti dagli storici contemporanei come quelli già collaudati e adottati dal presidente Franklin D. Roosevelt..
"Tra i rimedi necessari c'è quello di dover mettere il sistema finanziario e monetario, compresa la Federal Reserve USA, sotto l'amministrazione controllata del governo per procedere alla riorganizzazione fallimentare.
"Invece di cercare di avviare una ripresa dell'economia fisica riformando il sistema monetario e finanziario, occorre creare un sistema monetario e finanziario con gli strumenti costituzionali, noti come le misure <I>tipiche del dirigismo americano<P> nel campo della politica dell'economica fisica."
In attesa di un'analisi più ampia e approfondita, LaRouche ha sottolineato due cose sostanziali a proposito del risultato del 2 novembre: primo, la mobilitazione dei fondamentalisti protestanti e dei fascisti cattolici guidata da Karl Rove è stata sottovalutata dai democratici e dai sondaggi d'opinione. Questi strati si sono riversati numerosi a rieleggere un George Bush che si fregia dell'aggettivo di cristiano, mentre in realtà votavano contro i propri interessi politici e contro i fondamenti della stessa morale cristiana.
In secondo luogo, la campagna di Kerry ha iniziato troppo tardi a fare appello agli strati popolari, l'80% nelle fasce di reddito basse, e di conseguenza la spinta necessaria per coinvolgere questi strati di "dimenticati", soprattutto tra i giovani, per portarli a votare non è stata sufficiente per sopraffare l'iniziativa di Rove.
Lo stato dell'Ohio riflette in un microcosmo ambedue queste realtà. Questo stato, che in passato vantava la più alta concentrazione di sviluppo industriale pro capite nel paese, è diventato lo stato con il più alto tasso di de-industrializzazione. Si tratta di una trasformazione che ha creato un livello enorme di demoralizzazione tra la popolazione, che è così diventata facile preda di operazioni come quelle messe in moto da Karl Rove per Bush. L'elemento principale di tale operazione è stato quello di sfruttare il cosiddetto emendamento sui "matrimoni gay" per mobilitare l'elettorato su di un tema preso a sé.
Mancando un intervento robusto del partito democratico che abbia denunciato questa trappola fondamentalista come trucco per distogliere l'attenzione dalla realtà del tracollo dell'economia fisica, vasti strati della popolazione, in Ohio ed altrove, hanno abboccato all'amo. Hanno deciso di ignorare che Bush-Cheney, che si dicono "pro-family", in realtà hanno gettato sul lastrico milioni di famiglie, delocalizzando all'estero il posto di lavoro da cui dipende la loro esistenza, respingendo la richiesta di aumento del salario minimo, e rifiutandosi di varare il vasto programma di ricostruzione delle infrastrutture che è necessario per rimettere in moto l'economia USA. In altre parole, una gran parte della popolazione è stata sopraffatta dall'irrazionalità, come è evidente dal numero di elettori che hanno detto ai sondaggisti che li intervistavano all'uscita dei seggi in Ohio che sotto Bush l'economia "va a meraviglia".
Non si può dire con certezza che Bush e Cheney abbiano vinto con i risultati che vengono pubblicizzati in Ohio ed altrove. Ancora non è terminato il conteggio dei voti in Ohio e, nonostante la resa del sen. Kerry, il conteggio verrà ultimato. Gli attivisti democratici in Ohio hanno raccolto rapporti di numerose irregolarità, che vanno dalle macchine elettroniche per votare, alla mancanza di macchine e varie altre forme di soppressione dei voti.
Resta da dire che la mobilitazione dei "forgotten men" sulle questioni dell'economia fisica, portata avanti dal movimento giovanile di LaRouche, il LYM, nelle otto settimane prima del voto ha ottenuto risultati che dimostrano come i democratici avrebbero potuto vincere, se non fermati da una frode. La risposta necessaria dunque è rilanciare lo stesso tipo di mobilitazione nell'immediato futuro.
A tal fine Lyndon LaRouche ha annunciato una conferenza del suo comitato di azione politica a Washington, il 9 novembre, che sarà trasmessa live sul sito http://www.larouchepac.com a partire dalle ore 19 ora europea.


[inizio pagina]

MoviSol.org

Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà

Mappa del sito

Newsletter

Il CD di Solidarietà

© Copyright

MoviSol.org

Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà