Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà

 

 

LaRouche sull’esplosione di una bolla finanziaria “a strati”

In un'analisi scritta l’8 aprile 2006 per la rivista EIR, Lyndon LaRouche espone la dinamica delle crisi multiple che esplodono sempre più frequentemente, mettendo a dura prova l'ostinazione di chi tenta ancora di negare la realtà: l'implosione della bolla immobiliare, l'iperinflazione dei prezzi delle commodities, l'assottigliamento del welfare a cominciare dalla Sanità, il dilagare della disoccupazione nelle attività più produttive e la politica repressiva contro gli immigranti.

L'aspetto principale sottolineato dall'economista americano è che la bolla del "carry-trade" è costruita a strati. Essa è nata dalla politica di Alan Greenspan che ha usato i due giganti semi-pubblici del mercato ipotecario secondario USA, Fannie Mae e Freddie MAC, “per alimentare le operazioni dei derivati finanziari in una politica iperinflativa poi rinforzata cooptando nel gioco il Giappone”, ha detto LaRouche. Con la politica dei tassi zero nel Sol Levante gli speculatori potevano prendere in prestito yen da convertire in dollari. Questi venivano poi prestati a varie imprese bancarie o finanziarie, sia pubbliche che private, che se ne servivano in operazioni speculative immobiliari ad alto rapporto d'indebitamento. Questa base veniva poi usata per creare un nuovo strato, e poi un altro ancora, fino ai derivati sul credito. Oggi ci sono banche che effettivamente sono fallite, ma che prestano denaro agli hedge funds che sono impegnati a dare la scalata a delle imprese con l'intento di spolparle fino all'osso.

“In questo modo si costruisce uno strato dopo l'altro, mentre i valori non rispecchiano ciò che effettivamente esiste nella realtà… Si tratta dunque di una bolla tra le peggiori. E' peggio della bolla di John Law (1719) in quanto a virulenza e portata”, ha spiegato LaRouche. “Ora siamo giunti al punto in cui l'intero sistema sta per esplodere. Questo è dovuto al fatto che si è creduto di essere dei geni quando, di fronte al crac della borsa dell'ottobre 1987, che era simile al crac del 1929, è stato deciso, con questo meccanismo, di trasformarlo in qualcosa capace di dilaniare l'intero sistema finanziario internazionale … Ciò comporta il rischio di una Nuova Epoca Buia”.
D'altro canto questo non è ineluttabile, ha spiegato il fondatore dell'EIR, perché è possibile riorganizzare le monete e il sistema finanziario. Ma fin quando si manterranno politiche monetarie come quelle rappresentate dal finanziere sinarchista Felix Rohatyn, per l'umanità le possibilità diventano sempre più esigue.

Non è una coincidenza che proprio nel momento in cui questa bolla globale “a strati” comincia a disintegrarsi, è partita un'ondata di attacchi concertati contro Lyndon LaRouche. Si tratta di operazioni provenienti dagli spalleggiatori sinarchisti di Rohatyn, a cui hanno partecipato il Boston Globe, il Neue Zuercher Zeitung e France Inter.


[inizio pagina]

MoviSol.org

Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà

Newsletter

Il CD di Solidarietà

© Copyright

MoviSol.org

Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà