Rohatyn consiglia anche UAW

Industria dell'auto: la banda di Rohatyn “consiglia” anche i sindacati

20 giugno 2006 – Nelle indagini sullo smantellamento dell'industria dell'auto USA, l'EIR ha potuto stabilire che il gruppo bancario Lazard Frères, attraverso i piani personalmente redatti da Felix Rohatyn, non solo ha pilotato il piano di fallimento a tappe forzate seguito dalla grande impresa della componentistica Delphi, (vedi Felix Rohatyn, il distruttore dell'industria USA, ma partire dal 1 novembre 2005, la stessa Delphi e i dirigenti del sindacato di categoria, la United Automobile Workers (UAW), hanno concordato di assumere la Lazard come consulente finanziaria del sindacato e la Delphi ha accettato di pagare le parcelle di tali consulenze.
Lo smantellamento di Delphi, già definito 'globalizzazione per fallimento' da Business Week, è considerato dagli esperti economici come la prima grave breccia di un assalto dei predatori finanziari, che sono risoluti a rivolgere le proprie attenzioni anche a General Motors, Ford e Chrysler. Il vero obiettivo della bancarotta di Delphi è lo scioglimento del contratto di lavoro sindacale dei dipendenti dell'auto. Al congresso della UAW, tenutosi il 12 giugno a Las Vegas, i delegati si sono sentiti dire dal presidente Ron Gettelfinger che non ci sono alternative al pensionamento, con le buone o con le cattive, ed alla chiusura e alla delocalizzazione di gran parte delle capacità produttive di Delphi. Questa è la linea adottata dalla UAW sulla scorta delle consulenze di Lazard.
Gettelfinger ha ammesso che, dopo aver analizzato attentamente la situazione finanziaria di GM e Ford - nella relazione per lui stilata da Rohatyn/Lazard - il sindacato ha accettato il consiglio di Lazard, secondo cui “per salvare” i diritti sanitari acquisiti dai pensionati, occorre dimezzarli, in quanto la spesa sanitaria è ritenuta eccessiva per l'industria dell'auto. Il “consiglio” di Lazard di dimezzare i diritti alla sanità traspare da una lettera che Gettelfinger e il suo vice Gerald Bantom hanno inviato in data 16 dicembre 2005 agli iscritti al sindacato. Dalla lettera si apprende che ai negoziati tra UAW e Ford sulla questione della sanità prendevano parte “due imprese rispettate a livello internazionale, Lazard LLP (consulenze finanziarie) e Milliman (tecnica attuariale per la sanità)”. Le grandi imprese dell'auto e della componentistica “consigliate” da Lazard sono almeno quattro: GM, Ford, Delphi, Collins&Aikman.
Nel contesto delle energiche iniziative per salvare il settore dell'auto, il movimento di LaRouche ha denunciato le radici sinarchiste di Rohatyn e Lazard che risalgono al collaborazionismo con il regime nazista.

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