I Democratici della California rilanciano l'impeachment di Cheney

I Democratici della California rilanciano l'impeachment di Cheney

5 maggio 2007 – Alla Convention del Partito Democratico della California tenutas a San Diego dal 27 al 29 aprile, la questione dell'impeachment del Vicepresidente americano Dick Cheney per aver fabbricato bugie allo scopo di giustificare la guerra in Iraq è tornata al centro del dibattito politico americano. Benchè numerosi rappresentanti e senatori democratici tentassero di frenare, il movimento giovanile del leader democratico Lyndon LaRouche è riuscito a convincere la Convention a schierarsi per l'impeachment. I 60 membri del LaRouche Youth Movement (LYM) hanno lavorato insieme al Progressive Democrats of America (PDA) ed alla campagna presidenziale del deputato Dennis Kucinich, che ha già presentato una mozione per l'impeachment al Congresso. Utilizzando le armi dell'ironia e la musica corale sulle note di Beethoven, gli attivisti hanno provocato un'ondata di appoggio per la loro proposta, e alla fine il Comitato Mozioni ha incluso l'impeachment tra le mozioni ufficiali approvate dalla Convention.
Questa vittoria in seno al Partito Democratico della California (il partito regionale più grande degli Stati Uniti) riflette l'influenza crescente del movimento di LaRouche, che alle guerre di Cheney ed al ritorno alle caverne propagandato da Al Gore, contrappone la ricostruzione dell'economia reale con progetti infrastrutturali simili a quelli impiegati dal Presidente Franklin Delano Roosevelt per sconfiggere la povertà durante la grande Depressione degli anni Trenta. La stragrande maggioranza della popolazione è contro la politica di guerra, ed è sempre più evidente che il tenore di vita dell'80% meno ricco degli americani è in caduta libera causa l'aderenza dogmatica alle politiche della globalizzazione economica e finanziaria.

Eletti i rappresentanti della Nuova Politica
Un altro passo importante verso il rinvigorimento del Partito Democratico USA è avvenuto a San Diego: due rappresentanti del LYM, Quincy O'Neal e Wynneal Inocentes, sono stati eletti, rispettivamente, rappresentanti del partito per i gruppi dei democratici afro-americani e filippino-americani. Lo loro elezione riflette la continuazione del processo iniziato con la vittoria dei democratici alle elezioni di metà mandato dello scorso Novembre, risultato provocato dalla massiccia partecipazione degli elettori tra i 18 e i 35 anni d'età. La “Nuova Politica”, come è stata battezzata da LaRouche, si vede nella leadership politica ed intellettuale di questa nuova generazione, che non è disposta ad accettare i disastri provocati dal pessimismo della società post-industriale degli ultimi 35 anni. Per questo motivo, essa sfida i giovani ad assumersi la responsabilità del futuro della nazione, ma sfida anche la generazione dei sessantottini ad agire in base alla realtà della situazione politica ed economica, piuttosto che a subire le manipolazioni promosse dai mass-media e dagli interessi finanziari di Wall Street.
In una riunione a latere della Convention intitolata “2008 is Too Late” (cioè, il 2008 è troppo tardi, bisogna mandare Cheney a casa adesso), sia O'Neal che Inocentes hanno enfatizzato l'importanza di aumentare la partecipazione giovanile nella politica e di prendere iniziative immediate per fermare la guerra in Iran pianificata da Cheney, bloccare la speculazione finanziaria ed espandere il settore produttivo dell'economia.

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