Colombia: come si istruisce un presidente
Il 20 aprile 2007, in occasione della visita in Colombia del Presidente cileno Michelle Bachelet, un quartetto del Movimento Giovanile di LaRouche ha cantato un testo, a commento della politica economica del Presidente della Colombia, Alvaro Uribe, e della frode del riscaldamento globale. Dal podio, Uribe ha chiesto loro ragione dell’opposizione alla produzione dei biocarburanti.
Pedro Rubio (LYM) ha così risposto: “Per l’ovvia ragione, signor Presidente, che per produrre etanolo servono grandi estensioni di terra da coltivare, e grandi quantità d’acqua. Esso, inoltre, è una forma di energia che non conviene, perché per essere prodotto comporta il consumo di una quantità di energia pari al 27% in più. In aggiunta, per ricavare profitto dai biocarburanti, occorre impiegare il lavoro di schiavi, come già avviene in Brasile, e nella Valle Cauca. Ciò di cui abbiamo bisogno è l’energia nucleare, come il Presidente Kirchner in Argentina dimostra di aver capito, e come suggerisce il “Club dei Presidenti Ibero-Americani”. Noi invitiamo lei e il Presidente Bachelet ad entrare nella “Banca del Sud”, al fine di trasformare la nostra cara patria ibero-americana in un gruppo di nazioni che conoscano la crescita e lo sviluppo economico. La pace si ottiene con lo sviluppo economico. Rilanciamo le ferrovie in Colombia e costruiamo la metropolitana a Bogotà.”
Testo della canzone: “Uribe e Bachelet entrate nella Banca del Sud”
Testi dei cartelli: “Uribe e Bachelet, entrate nella Banca del Sud, non nel FMI”; “Gore è un fascista”; “Promuovere l’etanolo equivale a promuovere un genocidio”;
Video dell’intervento (3 minuti) con sottotitoli in inglese:
Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
