Fiuti anche tu qualcosa?

Fiuti anche tu qualcosa?

2 gennaio 2008 - Videogiochi per trasformare i soldati in doberman? L'ultimo numero di Popular Science si occupa dei programmi del “complesso militare-spettacolare” formato da Hollywood e dal Dipartimento americano della Difesa, attivi presso l'Università della California Meridionale, e precisamente nell'Istituto per la Tecnologia Creativa (ITC). L'articolo della rivista ha l'eloquente titolo “L'odore della guerra”, e descrive un programma con cui si vorrebbero trasformare i soldati in animali addestrati. Il modello preso a riferimento dai ricercatori dell'ITC è l'acuto senso dell'olfatto posseduto dai cani della razza doberman pinscher. Ad un certo punto dell'articolo, si legge: “il programma dell'ITC sta nel perfezionare l'olfatto umano attraverso l'immersione, la realtà virtuale e i videogiochi. Al momento i cani superano gli uomini in fatto di olfatto; ma non per molto tempo ancora, se l'ITC avrà successo”. L'articolo non ci fa sapere se questo genere di addestramento di soldati uomo-cane-macchina siano a spese delle forze armate.

Il ricercatore principale nell'ITC è Roger Smith, il cui compito è quello di sviluppare nuova tecnologia di simulazione. “Abbiamo cominciato col pensare che l'essere umano fosse un animale esclusivamente visivo… Il militare è avvinto dalla prospettiva di dispiegare la potenza dell'olfatto. L'olfatto è il prossimo passo, dice Smith.”

Popular Science prosegue, dicendo: “Per comprendere perché i militari facciano esperimenti con simulazioni potenziate da odori, bisogna considerare come sia cambiata la guerra stessa. I combattimenti tradizionali sono simili al gioco degli scacchi, poiché i comandanti di alto rango dirigono le truppe e le munizioni sul campo di battaglia, mentre i soldati funzionano tipicamente come pedine che eseguono gli ordini.”

Uno dei fondatori dell'ITC, Jackie Moore, ha sviluppato un “collare odoroso”, che fa impiego di tecniche presenti nel videogioco “ad immersione” del 1962 chiamato Sensorama. Il collare è in grado di simulare centinaia di emanazioni odorose: con esso si vuole, per esempio, sottoporre le truppe agli “odori nocivi della plastica bruciata, della carne in putrefazione”, in modo da prepararle ai pericoli che potrebbero incontrare in Iraq.

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