Perché fermarsi alle banche? Una modesta proposta dall’America

24 settembre 2008 (MoviSol) - Riportiamo una serie di suggerimenti che dagli Stati Uniti ci trasmettono alcuni uomini dabbene, ispirati al bene della Patria e liberi da ogni pregiudizio.

 Ora che “Hjalmar Shacht” Paulson ha mostrato al nostro popolo la possibilità del grandioso salvataggio, vogliamo sottoporre al giudizio della rispettabile opinione pubblica questo umile suggerimento su quali altre cose salvare:

1.  Suggeriamo che i casinò di Las Vegas siano trasformati in società bancarie, proprio come la “Goldman Sucks”, in modo che il governo possa pagare il conto ogni volta che la casa si trova ad aver perso la scommessa. Naturalmente i casinò, in caso di vincita, potranno continuare a tenere per sé i guadagni, quello che è giusto è giusto. Non suona bene il nome “Steve Wynn Casino & Trust”?

2.  I banchi dei pegni hanno sempre fatto prestiti che non sarebbero stati ripagati; sarebbe il caso di salvare anche questi. Potremmo convertirli in banche, venderle alla “Goldman Sucks”, e far contenti tutti.

3.  Poiché anche molte società e imprese sono in difficoltà (le loro perdite essendo dovute, per esempio, ai costi del ritiro di prodotti difettosi o avariati) e sono costrette a trasferire gli impianti laddove la manodopera è a prezzo inferiore, potrebbero allestire delle proprie banche, in modo da essere rimborsate.

Gli speculatori hanno sofferto abbastanza; alcuni di essi sono rimasti con pochissimi miliardi di dollari! È ora che la gente si decida a fare qualcosa per loro. L’unico modo di assicurare che i contadini abbiano di che mangiare, è che i loro padroni e di questi le cortesi consorti abbiano così tanto da mangiare che le briciole abbondino. Come ebbe a dire una saggia e onesta persona, senza i ricchi, che comprano yacht, jet privati, case miliardarie, ecc. come si farebbe?

Orsù, non sarete contrari a privare voi stessi e le vostre famiglie di qualche pasto alla settimana, sapendo che in questo modo aiuterete i pezzi grossi americani a non patire l’indecenza di una dieta? Popolino, abbi simpatia!