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LaRouche presenta le opzioni di Obama


Copertina del volantino d'invito ad una conferenza pubblica
sui primi cento giorni di Obama, prevista per oggi a Boston.

19 gennaio 2009 (MoviSol) - In una teleconferenza straordinaria il 16 gennaio, indetta per rispondere alle numerose richieste provenienti da ambienti interessati ai compiti che l'Amministrazione Obama dovrà assolvere, Lyndon LaRouche ha illustrato le opzioni che Obama ha di fronte a sé. Egli le ha sintetizzate come segue:

"Questo non è uno di quei casi in cui la scelta dipende dal proprio gusto, dai propri pregiudizi, dalle proprie tradizioni nel senso ordinario. Volete che questa nazione sopravviva? Volete che questo pianeta sopravviva? Siete disposti, come nel caso del Presidente Obama, a compiere certe azioni? Egli è pronto a prendere una decisione senza precedenti, quella di sottoporre il mondo intero a riorganizzazione fallimentare, commissariare i più potenti interessi finanziari del mondo, sottoporli a procedura fallimentare? A chiudere, congelare l'intero mercato dei derivati? Salvare ciò che è essenziale, in termini di sviluppo infrastrutturale, di produzione, di livello di vita materiale, e formare una coalizione di nazioni che, come potere combinato di stati sovrani, abbiano il potere di prendere l'Impero britannico e simili imperi e dire: 'Signori, siete commissariati. Vivrete, ma sotto amministrazione controllata'? Cessare l'attuale sistema monetario che ci domina dal 1968? Dobbiamo farlo, se desideriamo sopravvivere".

Dopo un discorso di circa 45 minuti, LaRouche ha risposto alle domande per circa due ore. Molte domande provenivano da persone impegnate nella transizione della nuova amministrazione, che dalla metà di novembre conducono un dialogo con LaRouche e che si adoperano perché Obama adotti un programma di ricostruzione rooseveltiano. Nel corso della discussione, LaRouche ha affrontato in profondità gli aspetti di un programma infrastrutturale efficace, che deve essere basato sulla tecnologia avanzata. LaRouche ha polemizzato energicamente contro l'ideologia ambientalista e i "programmi verdi" sostenuti da molti nella squadra di Obama.

Occorre pensare come un economista e non come un monetarista, che è ossessionato dal denaro e dalla spesa, ha detto LaRouche. Per esempio, per ottenere una crescita economica sana, i sistemi di trasporto pubblici municipali dovrebbero essere virtualmente gratis, così come dovrebbe esserlo la sanità, il cui obiettivo è mantenere una popolazione in salute e quindi economicamente efficiente.

LaRouche ha anche affrontato il tema di una nuova "Commissione Pecora", il ruolo di George Soros nel traffico della droga e in una serie di destabilizzazioni contro la Russia, compreso il conflitto con l'Ucraina sul gas, e la missione storica degli Stati Uniti, che il Presidente Obama, nel contesto dell'istituzione della Presidenza, ha la responsabilità di portare avanti.


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