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Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
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Buzz Aldrin indica Marte
come rimedio alla crisi globale

6 luglio 2009 (MoviSol) - Buzz Aldrin, il secondo uomo a calpestare il suolo lunare, il 3 luglio ha concesso un'intervista al quotidiano britannico Daily Telegraph: "Sullo sfondo della sofferente economia mondiale, l'esplorazione dello spazio potrebbe offrire alle generazioni più giovani alcuni obiettivi di grande necessità, e penso che abbiamo bisogno di guardare lontano, nel futuro, per ispirarle con tale grandezza". Il reduce della missione Apollo 11 ha aggiunto che come quarant'anni fa "L'America diede una mano nel portare il mondo sulla luna... [oggi] certamente l'America può aiutare nel dirigere il mondo verso Marte". Aldrin, inoltre, valuta che il rendere abitabile la superficie del pianeta rosso sia "un meraviglioso obiettivo per l'umanità".

Il quotidiano ha chiesto ad Aldrin di parlare anche del riscaldamento globale. L'astronauta si è detto scettico, poiché "penso che il clima sia cambiato nel corso di miliardi di anni; se si sta riscaldando ora, potrà raffreddarsi più tardi. Non sono favorevole all'approccio con cui si isola una situazione di breve termine e si sprecano le nostre risorse per mantenere il clima nella condizioni che ha attualmente".


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