L'unico "riscaldamento globale causato dall'uomo" è quello fabbricato con i dati truccati
6 gennaio 2010 (MoviSol) - La sconfitta dell'Impero Britannico a Copenhagen sembra celebrata proprio dalle condizioni climatiche del globo, che non sono certamente coerenti con la frode del cosiddetto 'riscaldamento globale'. Anche i più ostinati empiristi hanno modo, ora, di capire che "fa un gran freddo!".
La caduta delle temperature a livello globale non ha precedenti negli ultimi decenni.
Nella più grande nevicata che la Cina abbia mai sperimentato negli ultimi 60 anni, tre metri di neve bloccano per ore un treno passeggeri.
Negli Stati Uniti è in corso l'inverno più freddo degli ultimi 25 anni, a causa di un sostenuto fronte artico capace di tenere sotto lo zero la loro parte medio-occidentale, fino alle spiagge di Miami, ora interessate da una mite temperatura di 0 °C. I limoni della Florida sono gravemente danneggiati. Lo Stato dello Iowa sperimenta temperature di 30 °F inferiori alla norma. In varie parti del centro-ovest, del nord-est e del sud-est si registrano dei minimi eccezionali. L'aeroporto Reagan National di Washington il 5 gennaio è stato chiuso poiché il freddo intenso ha causato un calo di potenza elettrica della durata di un’ora. La scorsa settimana i treni tra Washington e New York hanno subìto arresti o ridicole riduzioni di velocità. Il freddo dovrebbe durare per un'altra settimana.
A Pechino l'inverno è il più freddo negli ultimi 60 anni. Oltre a tante strade, gli aeroporti e le scuole sono chiusi.
La Corea del Sud è in condizioni simili, avendo sperimentato una intensa nevicata, come non si vedevano dal 1937.
In India sono già morte di freddo almeno 60 persone.
Per quanto riguarda l'Europa occidentale, in almeno dodici nazioni sono state registrate temperature minime eccezionali, mentre le previsioni dànno neve per almeno una settimana ancora.
Nel Paese più colpito in Europa orientale, il freddo ha già ucciso oltre 120 persone; si tratta della Polonia.
Nella buona vecchia Inghilterra, sede della East Anglia Climate Research Unit, centro scientifico di 'riscaldamento globale' al centro dell'omonimo scandalo, il Daily Telegraph fa notare che l'ufficio meteorologico governativo sarebbe colpevole di "ripetute inaccuratezze" nel corso degli ultimi anni, anche nel formulare le previsioni di un "inverno mite" per quest'anno. Il quotidiano dice che la cosa può essere spiegata con il fatto che l'agenzia meteorologica, "come in un dirottamento, è stata impiegata per un ruolo diverso da quello per cui la paghiamo a suon di circa 22 milioni di sterline all’anno, per diventare uno dei principali motori di propaganda al mondo, affinché si credesse nel riscaldamento globale causato dall'uomo", in combutta con il suddetto centro di ricerca. L'agenzia meteorologica è, infatti, diretta da Robert Napier, ex dirigente capo del WWF!
Sull'Impero Britannico, quest'anno, oltre al fronte artico spira un gelido politico proveniente dall'Eurasia, che minaccia di tormentare certe coscienze anche quando l’inverno avrà lasciato il posto alla primavera.
