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Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
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Trattato di Lisbona: un caso per la Corte Costituzionale tedesca

24 febbraio 2010 (MoviSol) - Come abbiamo scritto in precedenza, il Presidente dell'UE Herman Van Rompuy sta usando la "crisi greca" per cercare di concentrare i poteri decisionali a livello dell'Unione Europea, erodendo ulteriormente la già compromessa sovranità nazionale degli stati membri. Secondo alcune indiscrezioni, il "nuovo regime di più forte governance economica" suggerito da Van Rompuy darebbe a Bruxelles maggiore controllo sulle politiche economiche nazionali, ben al di là dell'attuale autorità di controllare i bilanci. Sarebbe stilata una lista di cinque obiettivi comuni che poi verrebbero aggiustati ad ogni paese. Gli esperti dell'UE poi monitorerebbero gli obiettivi in dettaglio, legandoli a finanziamenti e prestiti dell'Unione, e i governi inadempienti finirebbero all'indice, con tutte le conseguenze immaginabili in termini della perdita di credito internazionale.

Questa "più forte governance economica", che assomiglia per molti aspetti a proposte formulate da alcuni politici francesi nel passato, è stata appoggiata per la prima volta dal governo tedesco. Infatti, al vertice franco-tedesco che ha preceduto il vertice UE dell'11 febbraio, il Presidente Nicolas Sarkozy e il Cancelliere Angela Merkel hanno accettato il progetto di Van Rompuy. Mentre la svolta ha avuto una certa eco sui media francesi, quelli tedeschi hanno fatto scena muta, a causa del tacito accordo tra Angela Merkel e i direttori dei grandi mezzi d'informazione, sul non trattare il tema della sovranità nel contesto della politica europea.

Approvando la proposta di Van Rompuy, la Merkel ha violato un tabù e gli ultimi principii di sovranità della Germania, esposti nella storica sentenza della Corte Costituzionale del 30 giugno 2009. La scarsa pubblicità data alle decisioni del vertice mira a evitare un ricorso costituzionale da parte di gruppi o singoli parlamentari. L'unico organo d'informazione che, in Germania, abbia svelato l'azione anticostituzionale della Merkel è Neue Solidaritaet, il settimanale del movimento di LaRouche.

Un altro atto anticostituzionale è stato suggerito dagli esperti del Parlamento tedesco, che alla vigilia del vertice UE hanno presentato un parere a favore del salvataggio della Grecia giustificandolo con l'Articolo 122 del Trattato di Lisbona, che ammette aiuti per un paese membro in causa di catastrofi naturali e altre circostanze "straordinarie".


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