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LaRouche pronuncia il suo discorso sullo Stato dell'Unione: tornare a Glass-Steagall, ricostruire l'economia

26 gennaio 2011 (MoviSol) - Nel suo discorso sullo Stato dell'Unione, pronunciato con una conferenza teletrasmessa da Washington il 22 gennaio, e doppiata in lingua italiana sul sito www.movisol.org, Lyndon LaRouche ha dato un quadro sobrio della situazione mondiale, delineando però anche le tremende opportunità che ci si presentano, a patto che prendiamo le decisioni giuste nelle prossime settimane.

Siamo entrati in un periodo di iperinflazione, all'interno degli Stati Uniti ed internazionalmente, ha dichiarato LaRouche "il che significa che chi parla di aggiustamenti nella politica economica non è nel mondo reale. So bene che la maggioranza della leadership del Partito Democratico che si è riunita a discutere della situazione la scorsa settimana non ha idea di che cosa li aspetta, e sta quindi discutendo di questioni che sono in realtà irrilevanti". Ad esempio, il presupposto che il Presidente Obama possa restare alla Casa Bianca per un lungo periodo "è solo una credenza".

Obama deve andarsene, ha detto LaRouche, perché siamo in un periodo di inflazione internazionale a tasso accelerato, che si sta avvicinando a quella che colpì la Germania nel 1923. Qualsiasi governo che continui la politica attuale è destinato a fallire, ed ecco perché Obama deve andarsene.

"Che cosa credete che pensassero i tedeschi in Germania nel 1923? Durante l'estate e l'autunno del 1923, pensavano qualcosa di simile alle pie illusioni che predominano oggi da noi. Non abbiamo più tempo per questi giochetti.

"Esistono purtuttavia delle misure adeguate a risolvere il problema. È possibile, in breve tempo, cambiare la situazione, cominciando col ripristinare la legge Glass-Steagall" che, separando le banche commerciali dalle banche d'affari, "aprirebbe le porte alle alternative di una vera ripresa".

LaRouche ha sottolineato più volte, nel corso della sua presentazione, che se gli Stati Uniti vanno a gambe all'aria, per la loro tradizione specifica, seguirà l'Europa, e che se crolla l'intera regione trans-atlantica, è spacciata anche l'Asia. Questo condurrà a nuovi sevoli bui, con uno spopolamento del pianeta.

"È quindi giunta l'ora di agire, non è più possibile alcun rinvio, non si possono fare più compromessi, e quindi il tipo di discorso sullo Stato dell'Unione deve affrontare un numero limitato, ma cruciale, di opzioni che salveranno questa nazione e renderanno possibile il salvataggio della civiltà."

La situazione è tale, ha proseguito LaRouche, che qualsiasi incidente potrebbe causare un crollo a catena dell'economia mondiale, che avvenga negli Stati Uniti o in Brasile o in Russia. Il gruppo bancario Inter-Alpha può controllare finché vuole il sistema finanziario internazionale, ma questo sistema sta per saltare in aria.

LaRouche ha proseguito leggendo delle osservazioni preparate in precedenza "per delineare, come se fosse un vero e proprio piano militare operativo, in guerra, un programma preciso per consentire agli Stati Uniti di uscire vivi dalla crisi, e uscirne adesso".


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