La Bild si appropria del programma del BüSo
18 febbraio 2011 (MoviSol) - In un editoriale pubblicato sull'edizione di Amburgo del popolare tabloid tedesco Bild, il caporedattore Nicolaus depreca l'assenza di temi importanti dall'attuale campagna elettorale nella città anseatica, puntando in particolare su due temi di interesse per i cittadini: un sistema alla Glass-Steagall e l'uscita dall'euro. Anche se Fest non menziona il BüSo, il Movisol tedesco, questi sono proprio i due cavalli di battaglia della campagna che i candidati del movimento larouchiano stanno conducendo in altri länder.
In primo luogo, Fest denuncia l'"accesso quasi estorsionista" delle banche alle finanze pubbliche. "Facendo pulizia e mettendo i banchieri di fronte alle proprie responsabilità si restituirebbe rispetto alla politica. Sarebbe auspicabile una chiara separazione tra banche commerciali e banche d'investimento, come si è fatto negli USA per molti anni, e con grande beneficio, con la legge Glass-Steagall".
"Il secondo tema che affligge la gente è l'Europa. Da molto tempo i tedeschi sono scettici verso il sistema di Bruxelles, che rappresenta un deficit di democrazia, la burocrazia e il self-service [finanziario] illimitato. Ci sono buoni motivi perché i governi tedeschi temessero e temono un referendum come il diavolo l'acqua santa".
"I timori di una moneta debole o che la Germania diventi il Pantalone di tutt'Europa sono infondati, dissero. Oggi sappiamo quanto valessero queste assicurazioni", continua Fest, aggiungendo che "nessun partito sta sviluppando una exit strategy" dall'euro, "nessun partito fa parlare la gente". Invece, l'SPD e i Verdi (che si prevede vinceranno voti a sufficienza per formare la coalizione nella città-stato di Amburgo) addirittura accusano i democristiani di non sborsare abbastanza denaro per i salvataggi, conclude Fest.
