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Cresce il sostegno alla legge Glass-Steagall, ma...

12 novembre 2011 (MoviSol) - I cofirmatari del disegno di legge per il ripristino della legge Glass-Steagall, presentato alla Camera dei Rappresentanti dalla democratica Marcy Kaptur col numero H.R. 1489, sono arrivati a 52, con molti nuovi firmatari nelle ultime settimane. Inoltre, le voci a favore del ripristino di Glass-Steagall nei media, inclusa la blogosfera, diventano sempre più numerose, e vanno dalla "destra" ("Big Government" di Andrew Breitbart) al centro (Robert Kuttner del Center for American Progress) alla "sinistra" (l'ex ministro del Lavoro di Clinton Robert Reich).

Nel frattempo, le mozioni dei sindacati a favore di H.R. 1489 a livello locale e statale continuano a sommergere gli uffici del Congresso, e c'è un'intensa discussione su questo alle manifestazioni di Occupy Wall Street in tutto il paese, frequentemente guidata dai sostenitori di LaRouchePAC.

Eppure, continua a non esserci alcun movimento al Senato, che è assolutamente essenziale per farne una proposta fattibile. Ad esempio il presidente della confederazione sindacale AFL-CIO Richard Trumka, la cui organizzazione ha sostenuto ufficiale H.R. 1489, si rifiuta di promuoverla in pubblico e continua a preferire il sostegno dato ad Obama. Una manovra diversiva è quella di sostenere una tassa sulle transazioni finanziarie speculative, invece di dare pieno sostegno alla riorganizzazione del sistema bancario che bandisca la speculazione.

Il Presidente Obama, fedele ai suoi sostenitori a Wall Street, si oppone al ripristino della legge Glass-Steagall, come dimostrano le sue azioni nel 2010 e il fatto che abbia mandato il ministro del Tesoro Timothy Geithner a Capitol Hill. Inoltre ha preso di mira alcuni membri del gruppo parlamentare di colore (Black Caucus), che avevano criticato la sua mancanza di azione in economia, tra cui John Conyers, Jesse Jackson Jr. e Bennie Thompson, tutti co-firmatari del disegno di legge H.R. 1489.

Come ha sottolineato LaRouche durante il Weekly Report del 2 novembre, Obama deve essere destituito, o quanto meno indebolito in modo significativo con iniziative per il suo impeachment, se vogliamo che Glass-Steagall abbia una chance di essere attuata. Non si può vincere senza dichiarare guerra al nemico, e in questo caso il nemico è proprio Obama.

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