Mappa del sito

Newsletter

Il CD di Solidarietà

© Copyright

Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
MoviSol.org
Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà

   

LaRouche sulla Glass-Steagall in Italia

28 febbraio 2012 (MoviSol) - Pubblichiamo una risposta di LaRouche a Liliana Gorini, presidente di MoviSol, sull'importanza del dibattito in Italia sulla legge Glass-Steagall. La domanda è stata posta al termine del videomessaggio di LaRouche alla conferenza internazionale dello Schiller Institute che si è tenuta a Berlino il 24-25 febbraio.


Liliana Gorini a colloquio con Lyndon LaRouche

Gorini: Ho una domanda sul dibattito in corso in Italia sul disegno di legge presentato dal Sen. Oskar Peterlini per ripristinare la legge Glass-Steagall. Come Lei ha detto nel suo discorso, negli Stati Uniti lo stesso disegno di legge, presentato dalla congressista Marcy Kaptur, è stato finora bloccato dal sabotaggio di Obama, e non è stato ancora presentato al Senato. Se venisse approvato in un paese europeo, come l'Italia, un simile disegno di legge sarebbe di aiuto? Rilancerebbe la discussione sulla legge Glass-Steagall anche negli Stati Uniti?

LaRouche: Avrebbe un effetto molto positivo sugli Stati Uniti, perché qui negli Stati Uniti abbiamo di fatto una dittatura, un regno del terrore sui membri del Congresso, i partiti politici. Il coraggio negli Stati Uniti è stato dimostrato, come forse saprete, dallo Stato Maggiore congiunto, che ha bloccato l'avvio di una serie di guerre che avrebbero condotto ad una guerra termonucleare. Quindi, qualcunque cosa in Europa che vada nella direzione di alternative necessarie alla follia dimostrata dal Senato americano e dai partiti sotto l'ammistrazione Obama sarà cruciale. Prendiamo l'esempio di Russia e Cina, e altri paesi che sono l'ultimo bastione di difesa, per il mondo, contro un attacco termonucleare. E bisogna essere chiari su questo: il primo atto di guerra, di vera guerra, avverrà come lancio di testate termonucleari da un sottomarino, contro Russia, Cina ed altre nazioni, soprattutto nelle regioni dell'Asia. A quel punto ci sarebbe una risposta automatica a tale attacco da parte di Russia e Cina, che sono entrambe potenze termonucleari. Questo significherebbe che resterebbe ben poco della civiltà sul pianeta, per molto tempo a venire! Quindi ci troviamo in una situazione di follia. Follia che controlla gli Stati Uniti, tramite l'Impero britannico. E il grosso problema qui sono i britannici. In Europa, come sapete, la situazione è dominata per certi aspetti dalla situazione economica generale. L'Europa è in un processo di disintegrazione economica. Tale processo è andato oltre il punto in cui la crisi poteva essere risolta con vecchi rimedi. Per questo motivo non resterà molto della civiltà a meno che qualcuno di noi, in varie parti del mondo, non si unisca per sostenere personalità come il Generale Dempsey nello Stato Maggiore degli Stati Uniti, che stanno cercando di bloccare l'avvio di una guerra, una guerra termonucleare, che inizierebbe probabilmente con un attacco israeliano contro l'Iran, seguito da un attacco alla Siria: questi sarebbero semplicemente dei pretesti per lanciare una guerra termonucleare generale, che oblitererebbe probabilmente gran parte della popolazione del pianeta. Il motivo per cui esiste questa condizione in Europa, come sapete, è che è stato frantumato il potere delle nazioni europee. Gli Stati Uniti stanno capitolando sempre di più, a livello di governo, al terrore condotto dalla Gran Bretagna tramite l'amministrazione Obama. Siamo sull'orlo di una vera proprio guerra termonucleare, non nucleare, ma termonucleare. Il potenziale esiste, ed esiste anche l'intenzione di usarlo. Quindi qualunque iniziativa venga dall'Italia, ad alto livello, o qualunque iniziativa venga dall'Europa, può rompere lo schema di capitolazione della regione transatlantica verso la coalizione britannici-Obama.

Sostieni il Movimento di Lyndon LaRouche in Italia


[inizio pagina]