Contro il pareggio di bilancio: scrivi al tuo senatore
(MoviSol) - Il 27-29 marzo il Senato approverà l'inclusione del pareggio di bilancio nella nostra Costituzione, pretesa dalla BCE nella famosa "lettera" di Draghi e Trichet che tuttora ispira l'azione del governo Monti.
È l'atto finale del commissariamento del nostro paese da parte della dittatura della BCE, insieme al "Fiscal Compact". Se non siete d'accordo con queste imposizioni, scrivete al vostro senatore, pretendendo che voti contro l'inserimento del vincolo del pareggio di bilancio nella Costituzione.
Vi proponiamo un testo da mandare al Senato:
Egregia Senatrice, Egregio Senatore,
mi rivolgo a Lei per chiederLe di votare contro l'inclusione del pareggio di bilancio nella nostra Costituzione, che viola i principii di sovranità nazionale sanciti dall'articolo 1 (sulla sovranità del popolo italiano) ed è un atto di vergognosa sottomissione alla Banca Centrale Europea ed all'Unione Europea, due enti non eletti dal popolo.
È compito del Parlamento levare la propria voce contro questa dittatura delle banche, invece di subire passivamente ogni decisione che ci viene imposta.
Vedi: Appello di Movisol in difesa della Costituzione (Ferragosto 2011)
