Mappa del sito

Newsletter

Il CD di Solidarietà

© Copyright

Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
MoviSol.org
Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà

   

Il buco di JP Morgan sui derivati dimostra che ci vuole la Glass-Steagall

16 maggio 2012 (MoviSol) - Il buco di due miliardi di dollari alla JP Morgan, la nazionalizzazione di Bankia in Spagna e il concretizzarsi dell'insolvenza greca sono chiari segni che il sistema finanziario è pronto a scoppiare in una reazione a catena inarrestabile. Passando in rassegna la situazione con i collaboratori, LaRouche ha osservato che ci troviamo in questa situazione a causa della "stupidità". "C'è un crollo del sistema bancario che sta andando avanti da quando io lo preannunciai nel 2007. Nel 2008 optarono per i salvataggi", ha detto LaRouche, "ora devono essere salvati dai salvataggi! Naturalmente non sarà possibile perché questo sistema, nella forma attuale, è bello che morto". LaRouche ha ironizzato: "I corpi si muovono ancora perché questi tipi di animali non fanno tanto affidamento sul cervello, per cui non sanno quando sono morti. Ma morti sono, l'intero sistema è defunto".

Mentre i media si fingono sorpresi allo scoprire che le megabanche fanno esattamente le stesse porcherie che facevano prima della crisi, l'interrogativo da sollevare sul caso JP Morgan è: si tratta di un caso isolato? No. L'intero settore del debito sovrano – quello ora al centro della crisi - è influenzato dalle scommesse derivate che manipolano il "valore di mercato" dei titoli di stato.

E ancora: i governi e le autorità finanziarie prenderanno le misure necessarie per porre fine a questo andazzo? No.

L'Investment Office di Londra di JP Morgan (in pratica un hedge fund in seno alla banca) aveva venduto assicurazioni sul credito (Credit Default Swaps) su un indice di 125 imprese (CDX IG 9 Index) praticamente scommettendo che l'indice migliorasse. Secondo il Wall Street Journal, i traders all'epoca dicevano che le dimensioni delle posizioni di JP Morgan avevano spinto l'indice verso l'alto. La coda che muove il cane. Ma poi l'indice si è mosso al ribasso, si dice facilitato dalle scommesse contrarie degli altri hedge funds.

Il manager di JP Morgan Jamie Dimon non solo era al corrente del volume delle scommesse rischiose, ma fu lui a spingere l'ufficio londinese, guidato da Achilles Macris, a espanderlo per aumentare i profitti. Allo stesso tempo, Dimon faceva attività di lobby contro le regole bancarie discusse a Washington, attaccando persino la versione "soft" della separazione bancaria, quella di Paul Volcker. Ora Dimon ha dovuto ammettere che le perdite "portano acqua al mulino" di chi chiede una severa regolamentazione bancaria.

È vero. Le voci a favore delle regole, e in particolare della reintroduzione della legge Glass-Steagall, sono state rafforzate dall'episodio. La senatrice Maria Cantwell, che aveva presentato una proposta di legge al Senato nel 2010 ma ha poi esitato a ripresentarla nella nuova sessione del Congresso, ha promesso di farlo in un comizio a Washington il 10 maggio. E il ministro del Lavoro di Bill Clinton, Robert Reich, ha scritto sul suo blog che il caso JP Morgan mostra che non si può fare affidamento su Wall Street perché cambi abitudini, e ha proposto la reintroduzione di Glass-Steagall e lo spacchettamento delle grandi banche.

In Europa, l'ex primo ministro francese Michel Rocard ha proposto, in un'intervista a Radio Classique Public Senat il 10 maggio, che la Francia dia l'esempio alle altre nazioni introducendo per prima la separazione bancaria. "Se si gestiscono i depositi degli altri e dell'economia non si devono prendere rischi. Questo dovrebbe essere proibito", ha detto Rocard. "Il divieto c'è stato per 70 anni, grazie a Franklin Roosevelt nel 1933, poi è stato tolto. Si chiamava Legge Glass-Steagall, un nome che spesso ricorre. Tra il 1995 e il 2000 è stata abrogata, sia negli Stati Uniti che in Europa, e da allora ogni cinque anni è scoppiata una grave crisi finanziaria".

"Una nuova crisi ci minaccia ora, non solo in Europa ma in tutto il mondo, ed è estremamente pericolosa".

Gli avversari della Glass-Steagall non hanno argomenti validi e cambiano soggetto, sostenendo che essa "non avrebbe impedito la bancarotta di Lehman Brothers" e ora, non avrebbe impedito che JP Morgan perdesse la scommessa. Giusto. Ma avrebbe isolato il settore bancario commerciale, permettendo alle grandi banche d'investimento e ai loro hedge funds di scegliere liberamente di fallire senza mettere a repentaglio la società.

Sostieni il Movimento di Lyndon LaRouche in Italia


[inizio pagina]