MoviSol a Centallo sulla separazione bancaria
9 aprile 2014 (MoviSol) - Centallo, comune in provincia di Cuneo, una popolazione impiegata in attività agricole, di suinocoltura, itticoltura ed attività artigianali, è stata la sede di una conferenza/corso su Glass-Steagall ed economia reale, tenutasi domenica 6 aprile di pomeriggio, un pomeriggio che ha visto una ampia partecipazione dei cittadini che sono gli stessi imprenditori e lavoratori che tengono in vita l'economia e la società del paese.
Il fulcro dell'esposizione, tenuta da Massimo Lodi Rizzini di MoviSol, è stata la spiegazione del perché, in Italia, in Europa e in tutto l'occidente, vengano favorite politiche contrarie alla civiltà e alla vita umana, politiche che ostacolano il lavoro produttivo e che invece favoriscono le attività speculative e la pratica usuraia di organizzazioni sovrannazionali dedite al ripristino del sistema colonialista ed alla decrescista.
La platea ha seguito e compreso che l'unica battaglia che ha reali possibilità di riuscita, è quella per la separazione bancaria, dividere le banche commerciali da quelle d'affari secondo l'originale legge Glass-Steagall di FD Roosevelt.
Solo con la Glass-Steagall è infatti possibile eliminare l'enorme bolla speculativa che è ormai oltre 12 volte il PIL mondiale, una massa di carta straccia priva di valore reale che però drena le ricchezze fisiche di nazioni e popolazioni, causando inutili sofferenze a miliardi di esseri umani che invece andrebbero difesi e a cui si dovrebbe portare sviluppo infrastrutturale pubblico, in modo di permettere la creazione di nuova ricchezza diffusa e di alti livelli di vita.
I lavoratori della terra e gli artigiani capiscono benissimo che la vera economia è lo sviluppo della capacità creativa degli esseri umani, capacità che impiegata nei processi produttivi consente una migliore efficienza e migliore qualità del lavoro e quindi dell'intera società. Il dibattito che è seguito alla conferenza ha visto una chiara partecipazione del pubblico, un pubblico che naturalmente comprende che difendere la finanza speculativa, "salvare" le banche speculatrici fallite facendo pagare il conto ai cittadini e ai lavoratori, è un tradimento compiuto da politici venduti al potere sovrannazionale. Sono gli stessi cittadini che chiedono di capire, sapere, essere istruiti e soprattutto guidati verso le "cose giuste da fare", sono cittadini carichi di sana vitalità che andrebbe utilizzata per porre fine ai principi oligarchici che sono contro l'umanità e che favoriscono genocidio e guerre.
Un ringraziamento all'organizzatore dell'evento, Umberto Giumba Giorgis.
