Svolta strategica eurasiatica in corso
31 maggio 2014 (MoviSol) - L'importante riavvicinamento tra Russia e Cina manifestatosi nella recente visita del Presidente Putin (cfr. "La visita di stato di Putin in Cina: un'alleanza storica per la crescita") ha consolidato una svolta nel quadro strategico internazionale. Entrambe le nazioni sono intenzionate a rafforzare i propri legami economici e di sicurezza, assieme ai paesi vicini, in quella che potrebbe diventare la politica della "nuova Via della Seta".
L'avvicinamento dei due giganti è stato in larga parte determinato in reazione alla sempre più aggressiva politica angloamericana di scontro economico e militare. Il polo eurasiatico verrà rafforzato con l'ingresso sulla scena del nuovo governo indiano di Narendra Modi, che è noto per favorire migliori rapporti con la Cina e al contempo avvicinarsi alla Russia. I progetti infrastrutturali che ha favorito come governatore del Gujarat gli hanno guadagnato il nomignolo di "Sig. Sviluppo".
Modi ha invitato il Primo ministro pakistano Sharif a partecipare alla sua cerimonia inaugurale e Sharif ha accettato. Si tratta di un fatto senza precedenti nella storia delle due nazioni, caratterizzata quasi sempre da una forte rivalità. È importante anche perché gli Stati Uniti avevano negato il visto a Modi dal 2005 perché avrebbe mancato di fermare la violenza anti-islamica nel suo stato. Dopo la vittoria elettorale, la storia del visto è stata fatta cadere.
La Conferenza sull'Interazione e le Misure per Costruire la Fiducia in Asia (CICA), che si è tenuta il 21 maggio a Shangai, ha presentato un contropolo alla politica della Nato e degli USA, che mira apertamente ad accerchiare sia la Russia che la Cina. Alla conferenza hanno partecipato il Presidente Putin e i leader di 24 altri paesi asiatici e del Medio Oriente, più osservatori.
I lavori sono stati aperti dal Presidente Xi Jinping, che ha proposto la creazione di una nuova architettura di sicurezza in Asia, che non sarebbe orientata contro "alcun terza parte". Dobbiamo eliminare il terrorismo, il separatismo e l'estremismo, ha detto, suggerendo come fare. Per costruire una casa di sicurezza asiatica che possa resistere alle tempeste, ha detto Xi secondo il China Daily, "dobbiamo concentrarci sullo sviluppo, migliorare attivamente la vita delle persone, restringere il divario di ricchezza e cementare le fondamenta di sicurezza".
Il Presidente cinese ha menzionato la propria proposta delle due Vie della Seta dal Pacifico all'Atlantico. Il fatto che Vladimir Putin abbia dato esplicito sostegno alla proposta durante la sua visita di stato con Xi Jinping darà alla CICA ulteriore forza e stabilità.
Come hanno notato alcuni acuti osservatori, la Russia sta riuscendo a costruire un vero "Asia pivot", mentre quello di Obama non decolla, specialmente dopo il fallimento sia economico che strategico registrato nella visita in Asia l'aprile scorso.
Nella sua webcast del 23 maggio, Lyndon LaRouche si è espresso abbastanza ottimisticamente sulle prospettive del nuovo "triangolo strategico" Russia-Cina-India. Si tratta delle tre "nazioni chiave in Eurasia", e se si uniscono per cooperare sui grandi progetti di beneficio reciproco, ha detto "rappresenteranno le fondamenta per costruire un nuovo sviluppo per l'umanità su questo pianeta".
