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Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
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Xinhua e Russia Today dànno voce a Jacques Cheminade sulla Nuova Via della Seta, per la pace e lo sviluppo

28 dicembre 2014 (MoviSol) - Nelle ultime settimane il nostro movimento francese Solidarité et Progrès è stato più volte citato dai media cinesi e russi. La sera del 23 dicembre il canale in lingua spagnola di Russia Today ha intervistato Jacques Cheminade quale analista autorevole sui tre attacchi terroristici che hanno colpito la Francia nei giorni precedenti il Natale. Parlando dell'aggressione dei due poliziotti del 20 dicembre e dei due uomini, uno a Digione e l'altro a Nantes, che hanno investito la folla con un'automobile nei giorni successivi, Cheminade ha puntato il dito sui governi dell'Arabia Saudita e del Qatar, e sull'Impero Britannico, quali responsabili della creazione della corrente islamica wahhabita.

Nello stesso giorno la pagina francese dell'agenzia cinese Xinhua ha pubblicato un'intervista dal titolo “Jacques Cheminade: una nuova via della seta per terra e per mare è il fondamento della mutua comprensione tra Oriente e Occidente”. L'articolo ricorda che Helga Zepp-LaRouche parla di questo progetto sin dal 1996, proprio come piano di promozione della prosperità e di comprensione tra i popoli. Argomenta quindi che tale progetto implica il sostegno dei progetti di sviluppo su larga scala elaborati dalla Cina e la transizione dall'economia del carbone a quella dell'atomo. Una citazione di Cheminade dice: "Penso che vi sia già una base per la cooperazione tra Francia e Cina, ma che questa dovrebbe avanzare ulteriormente, fondandosi sul nucleare. Sia la quarta generazione di reattori nucleari sia la fusione termonucleare controllata possono fornire energia a basso costo utile allo sviluppo economico del mondo. Vi sono già intese tra Francia e Cina, ma dobbiamo avanzare ulteriormente".

Xinhua riferisce che Cheminade è consapevole del fatto che molti in Francia non comprendono l'importanza di uno dei progetti cinesi a lungo termine, quello di estrarre l'elio-3 dalla Luna per alimentare sulla Terra i processi di fusione nucleare. Per Cheminade i francesi credono che si tratti di un pensiero “troppo fuori le righe, troppo stravagante e troppo arduo”, ma bisogna che in Europa siano riscoperti questi progetti ambiziosi insieme alla Cina, alla Russia e alle altre nazioni come il Brasile e l'Argentina.

Xinhua si occupa, poi, della petizione internazionale dello Schiller Institute "Stati Uniti ed Europa devono respingere la geopolitica e collaborare coi BRICS". Nell'era delle armi nucleari, uno scontro con la Russia e la Cina "può portare soltanto all'estinzione della nostra specie”, dice l'agenzia, e cita la risoluzione affinché gli Stati Uniti e l'Europa abbandonino "la geopolitica suicida del passato, che ha portato a due guerre mondiali e sta portando a una terza, e costruiscano un futuro per tutta l'umanità riadattando il principio del Trattato di Westfalia".

Nella conclusione dell'intervista Cheminade dice che in Francia l'idea è condivisa da molti e che la petizione è stata firmata solo da alcune prominenti personalità francesi, perché altre non osano farlo sapere pubblicamente.

L'intervista è stata rilanciata anche dal Quotidiano del Popolo e da Chine Information, che l'ha diffusa anche presso 5000 seguaci su Twitter. Possiamo star certi che avrà un impatto significativo su certi ambienti francesi e internazionali legati all'Asia.

Anche le radio Tropiques FM dei territori francesi d'oltremare (tra cui le Martinica e la Guyana Francese) e la televisione OM5TV che trasmette in Rete e via cavo, hanno permesso a Cheminade, rispettivamente per 12 minuti e 50 minuti, di discutere della crisi mondiale, delle leggi francesi di salvataggio bancario, e della necessità di collaborare con i BRICS e di pensare in grande.

Vedi

"300 soldados patrullarán Francia tras los ataques sucedidos en los últimos 3 días "

"Jacques Cheminade : une nouvelle Route de la soie maritime et terrestre a son fondement d'entente Est-Ouest "













 

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