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Conferenza Internet con Lyndon LaRouche

31 Ottobre 2006, ore 16

Grand Hotel Esplanade Berlino

Sarà disponibile su questo sito la traduzione simultanea in italiano


Il 31 ottobre si terrà contemporaneamente a Berlino e a Washington la seconda di una serie di conferenze internet (webcast), organizzate dal LaRouche Political Action Committee (LPAC). Nella scelta della data per questa webcast con il leader politico americano Lyndon LaRouche è stata decisiva la vicinanza delle elezioni parlamentari USA di metà-mandato. Queste elezioni si profilano sempre più come un bivio storico, a causa dell’acuirsi della crisi econmica americana e mondiale, che si intreccia col pericolo di un attacco USA contro l’Iran. Contemporaneamente è tangibile il fermento tra ampi strati della popolazione statunitense, che non sopporta più la condotta sia del partito Repubblicano che di quello Democratico, che si comportano come se fossero tempi normali.

Nel corso della webcast saranno presentate le alternative immediatamente disponibili per le nazioni che siano pronte ad unirsi e reagire alla crisi economica e finanziaria internazionale con la costruzione di un nuovo e giusto ordine economico mondiale.

Il compito strategico urgente consiste pertanto nel porre al primo posto dell’agenda politica il tema di una nuova architettura finanziaria mondiale. Poichè i governi, almeno quelli del G7, non hanno finora mostrato alcuna intenzione di intraprendere questa strada, Lyndon LaRouche ha avviato una discussione internazionale che ha trovato espressione nella prima conferenza internet dal vivo del 6 settembre scorso, alla quale hanno partecipato autorevoli istituzioni da Russia, Cina, India e dal mondo arabo, che da tempo si confrontano con la teoria economica larouchiana.

Questo dialogo internazionale, che prosegue in queste settimane e che alla prossima manifestazione del 31 ottobre si intensificherà ulteriormente, introduce nella discussione l’indispensabile dimensione intellettuale. Infatti, nel frattempo si ricorre alle misure più disparate per mitigare le conseguenze di un crac sempre più visibile o per richiedere una nuova architettura finanziaria. Esemplare è la risoluzione del gruppo „ASEAN pù tre“, che ha stabilito di varare dei meccanismi per una comune gestione della crisi e ha testimoniato una vera e propria svolta a riguardo nei rapporti tra Cina e Giappone.

Va anche menzionato in questo contesto il significativo discorso del presidente argentino Nestor Kirchner di fronte alla assemblea dell’ONU a New York, in cui ha chiesto l’immediata realizzazione di una nuova architettura finanziaria internazionale.

Il dialogo avviato da LaRouche con istituzioni econmiche e scientifiche delle nazioni eurasiatiche mira a influenzare il processo politico americano alla vigilia del voto di novembre, decisivo per la questione della pace. Infatti, solo se riusciremo a rafforzare l’opposizione istituzionale negli USA contro il pericolo di un attacco militare contro l’Iran, che stavolta contemplerebbe l’uso di armi nucleari, impediremo che il mondo precipiti in una nuova guerra mondiale asimmetrica. E solo se riusciremo a ricondurre il Partito Democratico USA nei binari della tradizione Rooseveltiana, il tema di una nuova architettura finanziaria potrà essere risolto con successo.




La Webcast inizierà il 31 ottobre 2006 a Berlino alle 16 ora europea e durerà circa tre ore.

Per l'originale inglese collegarsi a http://www.larouchepac.com


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