Mappa del sito

Newsletter

Il CD di Solidarietà

© Copyright

Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
MoviSol.org
Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà

   

L’operazione britannica degli Uighuri contro la Cina

21 marzo 2008 (MoviSol) – Secondo alcune fonti di Nuova Delhi, un’operazione britannica di destabilizzazione della Cina attivata in concomitanza delle olimpiadi, sarà presto estesa fino a interagire con le proteste parimenti istigate in Tibet. Le fonti dicono, infatti, che alle proteste e dimostrazioni violente lanciate dai Tibetani di Lhasa si uniranno gli Uighuri, cioè gli islamici cinesi della provincia di Xinjiang che discendono da etnie turche.

Con la rivoluzione comunista del 1949, gli Uighuri fuggirono dalla Cina a centinaia di migliaia. Recentemente, alcuni di essi si sono resi disponibili per condurre  varie operazioni segrete, sotto il controllo del servizio di intelligence britannico MI6 e di una sezione dell’intelligence pakistano ISI. Ora, molti di questi Uighuri si trovano in Pakistan, soprattutto lungo le regioni di confine con l’Afghanistan.

Una delle fonti ha aggiunto che gli Uighuri stanno pianificando di sabotare l’evento olimpionico del prossimo 16 aprile, giorno in cui la torcia, destinata a raggiungere Pechino, dovrebbe passare per Islamabad (Pakistan). Le forze di sicurezza pakistane potrebbero non essere in grado di prevenire un tale attacco.

La rivista EIR, in passato, aveva già riportato dell’annosa infiltrazione dei jihadisti guidati dall’MI6 all’interno delle strutture di intelligence/sicurezza del Pakistan. Stiamo parlando del gruppo coinvolto nell’assassinio, avvenuto il 27 dicembre 2007, di Begum Benazir Bhutto, ex ministro e leader del più grande partito del Paese, il Partito Popolare Pakistano (PPP). All’indomani dell’assassinio della donna, l’EIR indicò in esso un elemento della ‘operazione caos’ gestita da menti britanniche e ancora attiva, pensata per mantenere le nazioni interessate (in particolar modo Cina e Russia) in condizioni di instabilità mentre il sistema finanziario crolla, e far sì che siano lentamente coinvolte in una grande guerra.


[inizio pagina]