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Risposta su Toni Negri ad un lettore

31 dicembre 2008 (MoviSol) - Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un lettore, che commenta quanto scritto in questa pagina. Segue la nostra risposta.

L'uomo di Soros Mark Leonard in combutta con Toni Negri

va be che siamo alla fine dell'anno e si può bere qualche drink di troppo, ma chi scrive queste retinerie di Tony Negri "ideologo delle Brigate Rosse"?
mi sembra più un pesce d'aprile. capisco che qualcuno voglia sparare cazzate ma questa è troppo grossa!
ma dove l'hai letto? dove ti sei documentato?
con chi ha avuto rapporti il Negri? con Curcio? con Moretti? scusate sto ancora a ridere!
l'articolo fa proprio schifo! si accosta la figura di uno che non c'entra nulla (Negri) con la descrizione di eventi realmente accaduti (il rapimento Moro).
poi uno che ha responsabilità morali è veramente un gran criminale!
anche l'autore dell'articolo ha responsabilità morali nella dilangante stupidità mondila

non riesco a smettere di ridere.
il vs sito è nella lista dei miei preferiti, che faccio lo rimuovo?
qua siamo alla carnevalata!
Michael Hardt è stato elogiato da Vladimiro Guadagno, in arte Vladimir Luxuria, che farà parte della lobby gay globale?

ieri c'è stao un attentato nella locride, in via Palmiri(sic) Togliatti, i soliti comunisti, è vero?

AAAAhhhhhhhh, AAAAhhhhhhhh, AAAAhhhhhhhh

Ps. era sufficiente farsi un giro su wikipdia prima di scrivere l'articolo, almeno per tamponare la profonda ignoranza che sfocia nella Malafede.

Per davvero alla stupidità non si pone barriera.

AAAAhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

Saluti
Dixies

LA NOSTRA RISPOSTA

Caro lettore,

Ha ragione, "ideologo delle Brigate Rosse" non è esatto. La corretta qualifica è "ideologo del terrorismo". Il collegamento tra Negri e le Brigate Rosse passa per il famoso centro Hyperion (su Hyperion esistono certezze. Legga i testi delle commissioni parlamentari d'inchiesta e di ricercatori seri come De Lutiis, Fasanella, Flamigni, Franceschini, Pellegrino, Priore ecc.). Per brevità, cito dal blog di Giovanni Fasanella:

"Hyperion era monitorato dai nostri servizi, già negli anni Settanta, come una possibile centrale logistica del terrorismo europeo, Br comprese. Secondo diverse testimonianze, il gruppo di intellettuali legati alla rivista filobrigatista Controinformazione, nella cui redazione lavorava anche Toni Negri, era in contatto con Hyperion."

Correggeremo l'inesattezza, dovuta alla mancanza di filtri in periodo natalizio.

Ma la sostanza non cambia. Negri è filosoficamente un nichilista, politicamente un giacobino e un burattino dell'impero. L'importanza del nostro articolo sta nel fatto che un uomo di Soros ammette candidamente ciò che chiunque legga i testi di Negri può capire da solo, se ha cervello, e che gli esperti del movimento di LaRouche hanno sottolineato per primi: Negri è un fanatico sostenitore della globalizzazione. Questo basta e avanza. Che vuole di più? Se non è d'accordo, rimuova pure il nostro sito dalla lista dei suoi preferiti e si dedichi alla rivendicazione del "reddito di cittadinanza" per alleviare l'inferno del collasso mondiale.

Claudio Celani
Vicepresidente Movisol


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