MoviSol a Bologna e a Modena: libertà per la Grecia e a teatro
12 febbraio 2015 (MoviSol) - Nella giornata di ieri, di mobilitazione internazionale a favore della Grecia, il nostro movimento era presente a Bologna, lungo le vie che conducono dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali alla Piazza del Nettuno.
"Con la Grecia, contro la Troika" e
"L'Ucraina brucia poiché fallisce Wall Street" i nuovi cartelli dedicati all'azione.
Una delle questioni che ha destato più reazioni nei passanti anziani è stata: "Aveva ragione Enrico Mattei oppure ha ragione la Troika? Mattei si sarebbe sottomesso alla Troika, oppure avrebbe mosso 'guerra' agli incompetenti?
I giovani hanno reagito piuttosto alla contrapposizione tra la condanna della Grecia e la prospettiva di un sano abbandono di Wall Street e della City di Londra al destino segnato dalla loro bancarotta.
Solo una minoranza di passanti di mezza età era per "i debiti sono debiti", pensiero troppe volte espresso in questi giorni da chi aggiunge alla propria miseria materiale (quanti milioni di nuovi poveri vi sono anche in Italia?) la miseria morale della grettezza, di un amore per il denaro ch'è piuttosto un culto, suicida per giunta.
Riportiamo alcune foto della campagna.
Bologna
Modena
La giornata s'è conclusa a Modena, con un volantinaggio all'ingresso del Teatro Comunale, per la prima del Don Giovanni di W. A. Mozart.
Con il titolo contente una citazione del poeta F. Schiller sulla funzione del teatro, "istituzione morale", il volantino conteneva due estratti da "Mozart e il Don Giovanni, o il Trionfo della Legge Naturale" e da "Il disegno di legge per il La di Verdi".
Una copia è in mano del nuovo sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, ex Assessore Regionale per le Attività Produttive dell'Emilia-Romagna, al quale in passato MoviSol propose di contribuire ad allargare il dibattito pubblico sulla separazione bancaria.
In una discussione ingaggiata durante l'intervallo tra i due atti, ha destato molto interesse in un'amante della musica il tema dell'accordatura verdiana, criterio per rispettare le intenzioni dei compositori classici, che si servono dei passaggi di registro delle voci per rappresentare gli stati d'animo dei personaggi interpretati.
[allarga]
Siete stanchi di sentire solo lamentele di chi vi sta intorno?
Siete stanchi di lamentarvi senza fare altro?
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