Mappa del sito

Newsletter

Il CD di Solidarietà

© Copyright

Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà
MoviSol.org
Movimento Internazionale per i diritti civili – Solidarietà

   

Gorini e Schlanger a San Marino: l'Italia resista contro un governo tecnico, e adotti la separazione bancaria insieme al Congresso USA!

7 marzo 2013 (MoviSol) - Il 5 marzo la presidente di MoviSol Liliana Gorini e il portavoce di LaRouche Harley Schlanger hanno portato un messaggio di speranza alla Repubblica di S. Marino, ma anche ai cittadini italiani che ascoltavano in diretta streaming la conferenza indetta da Sinistra Unita su "Alle origini della crisi. La separazione bancaria come antidoto alla dissoluzione dell'economia reale".

"So che siete preoccupati per la situazione di ingovernabilità che si è venuta a creare in Italia". ha esordito la presidente di MoviSol, "e che molti di voi sono delusi perché, pur avendo votato noi tutti contro il governo tecnico di Monti, rischiamo di vedercene imposto un altro, magari con Amato o Passera, per 'continuare le riforme' che ci sono state imposte dai mercati, dalla BCE e dall'Unione Europea. Ma pur condividendo le vostre preoccupazioni, vorrei esordire con un messaggio di speranza, che viene dall'economista e leader politico americano Lyndon LaRouche, che ha visto nel voto in Italia un chiaro referendum contro l'austerità e contro il sistema Euro. LaRouche ci invita a resistere per qualche settimana, resistere alle pressioni che ci verranno esercitate dai soliti 'mercati', gli stessi mercati che hanno provocato la crisi, affinché l'Italia adotti altre misure di austerità, benché sia chiaro che quelle già prese hanno solo peggiorato la situazione. Resistere alla tentazione di accettare un altro governo tecnico per paura della reazioni dell'Europa. Unirsi invece a noi di MoviSol e al movimento di LaRouche negli Stati Uniti per far adottare al più presto il ripristino della separazione bancaria, che metterà fine ad ogni garanzia dello Stato per gli speculatori, separando nettamente le banche d'affari dalle banche commerciali. Se lo faremo, ce ne saranno grati anche Grecia, Spagna, Portogallo, Bulgaria e gli altri paesi in cui milioni di cittadini sono scesi in piazza contro l'austerità".


da "La supernova
del credito",
di Bill Gross

Gorini ha proseguito mostrando in anteprima alcuni grafici preparati da Dennis Small per video sull'iperinflazione, tra cui quello ormai famoso sulla "Supernova del credito" di Bill Gross (Pimco), che ha suscitato scalpore negli Stati Uniti, in quanto dimostra che il sistema finanziario si sta auto consumando, poiché se nel 1975 occorrevano 4 dollari di credito per produrre un dollaro di PIL, ora ne occorrono 20, e questo senza nemmeno tenere conto della bolla dei derivati, che è 12 volte il PIL mondiale, ed è la vera causa della crisi attuale. Ha quindi trovato piena conferma la "funzione di collasso dell'economia" ideata da LaRouche fin dal 1995, che già allora metteva in evidenza il tasso di crescita degli aggregati finanziari (derivati, titoli tossici), quello degli aggregati monetari (l'iperinflazione per sostenere la bolla dei derivati) rispetto al collasso dell'economia reale, che è ormai evidente a tutti.

Ai cinquanta presenti, tra cui numerosi consiglieri, un ex ministro delle Finanze di S. Marino, e altri cittadini interessati ad una via di uscita dalla crisi, Gorini ha elencato le iniziative prese da MoviSol, dall'ex candidato alla Presidenza francese Cheminade, e dal movimento di LaRouche negli Stati Uniti per far approvare al più presto la legge Glass-Steagall, tra cui i ben tre disegni di legge per la separazione bancaria e il credito produttivo ispirati da MoviSol durante la scorsa legislatura, invitando i cittadini ad esercitare pressioni su tutti i nuovi parlamentari italiani, di qualsiasi partito, affinchè adottino al più presto questa legge, come unica alternativa all'austerità e alla disoccupazione. Gorini ha auspicato un governo non tecnico, ma politico, che si metta d'accordo su queste misure urgenti (separazione bancaria, abolizione dei trattati europei, a partire dal MES, un nuovo sistema creditizio).

Alessandro Rossi, di Sinistra Unita, ha quindi presentato Harley Schlanger, portavoce di LPAC, annunciando che Sinistra Unita il giorno prima aveva presentato ad una conferenza stampa (ripresa dalla TV di S. Marino) un disegno di legge in cui chiede la separazione bancaria. "San Marino potrebbe dare l'esempio al mondo intero adottando la legge Glass-Steagall e tornando allo scudo" ha esordito Harley Schlanger, che ha entusiasmato il pubblico parlando della "rivoluzione" iniziata da LPAC negli Stati Uniti, non solo con la sua mobilitazione per la legge Glass-Steagall, ma anche contro Obama.

Con la sua mobilitazione durante le vacanze di Natale, LPAC ha infatti ispirato il disegno di legge presentato il 3 gennaio al Congresso da Marcy Kaptur (democratica) e Walter Jones (repubblicano) col numero HR 129, e sostenuto nel frattempo da 30 congressisti, e da undici parlamenti di stato. Quanto a Obama, che finora ha sabotato qualsiasi tentativo di tornare alla Glass-Steagall, Schlanger ha proseguito: "l'articolo pubblicato dal famoso giornalista americano Bob Woodward, famoso per il Watergate contro Nixon, sulle menzogne di Obama, che aveva attribuito i tagli automatici ai repubblicani, mentre li ha promossi la sua stessa amministrazione, dimostra che anche negli Stati Uniti tira un'aria di rivolta contro il falso dibattito sul 'fiscal cliff', che mirava soltanto a evitare una discussione seria sull'unica soluzione alla crisi, il programma a tre punti di LaRouche: 1) Glass-Steagall, 2) un sistema creditizio che sostituisca quello monetario, 3) grandi progetti infrastrutturali a partire da NAWAPA per creare posti di lavoro produttivi e qualificati, basati sulla scienza e l'alta tecnologia". "L'articolo di Woodward ha ricordato a tutti che Nixon, pur essendo stato rieletto, fu costretto a dimettersi due anni dopo, e lo stesso potrebbe accadere ad Obama".

Il portavoce di LaRouche è tornato al grafico della triplice curva di LaRouche mostrato da Gorini per ricordare che LaRouche aveva previsto la crisi, ed anche nel 2007 aveva previsto la crisi esplosa pochi mesi dopo. "La crisi può essere prevista, e può anche essere risolta. Ma la vera questione è: agiranno i cittadini? O si limiteranno a lamentarsi per il fatto che tutti i politici sono corrotti? Nessuno è troppo piccolo per poter agire. Il Rinascimento non fu fatto dalle grandi masse, da ma pochi individui che avevano sviluppato le giuste idee. Oggi abbiamo gli strumenti per vincere, basta che li usiamo".

Ci sono state molte domande dal pubblico, sul pericolo di guerra insito nell'iperinflazione in stile Weimar, su come utilizzare la legge Glass-Steagall di Kaptur e Jones anche a S. Marino ed in Italia, sulla riforma sanitaria di Obama, su Roosevelt e la possibilità di un ritorno ad una politica rooseveltiana di grandi progetti infrastrutturali. Nel trarre le conclusioni, Alessandro Rossi ha ringraziato i relatori che "hanno portato questa ventata di ottimismo in un periodo in cui c'è poco su cui essere ottimisti".

Il giorno dopo un'altra consigliera di Sinistra Unita, Francesca Michelotti, ha invitato Gorini e Schlanger al Palazzo dei Reggenti per assistere dalla tribuna al dibattito in corso, e per mostrare loro alcune sale, dipinti e targhe storicamente importanti, tra cui un busto di Lincoln che aveva appoggiato l'indipendenza della Repubblica di S. Marino con parole simili a quelle pronunciate da Schlanger alla conferenza del giorno prima: non si è mai troppo piccoli per cambiare la storia.


Crisi economia: Sinistra Unita ne indaga le ragioni
6 marzo 2013

Sinistra Unita: Una legge per separare le banche commerciali da quelle d'affari
4 marzo 2013

 

Sostieni il Movimento di Lyndon LaRouche in Italia


[inizio pagina]