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La questione cruciale è la separazione bancaria!

31 maggio 2013 (MoviSol) - Da quando il senatore Tom Harkin (Democratico, Iowa) ha presentato al Senato il disegno di legge (S.985) per il ripristino della legge Glass-Steagall, identico a quello presentato alla Camera col numero HR 129 – è diventato chiaro che questo è il tema cruciale per promuovere la crescita e riformare il sistema economico. Parlando ai suoi collaboratori il 25 maggio, Lyndon LaRouche, l'economista che ha promosso la campagna per la separazione bancaria, ha accusato di "tradimento" tutti coloro che promuovono riforme diverse dalla legge Glass-Steagall. E' l'unico approccio – ha detto LaRouche - che può salvare gli Stati Uniti, e il mondo, da un collasso certo.

LaRouche si riferiva in particolare a coloro che sostengono che non è necessaria una separazione bancaria netta, perché la legge Dodd-Frank, che i banchieri di Wall Street hanno definito "innocua" dal loro punto di vista, rappresenterebbe tutto ciò che è essenziale per riformare il sistema bancario e finanziario. Tra coloro che promuovono questa linea c'è il governatore della Federal Reserve Ben Bernanke, che l'ha dichiarato espressamente nella sua audizione alla Commissione Economica Congiunta del Congresso, il 22 maggio.

Rispondendo ad una domanda su che cosa fare delle banche considerate "troppo grandi per fallire", Bernanke ha dichiarato: "Ritengo che tutte le proposte di separazione implichino cambiamenti relativamente piccoli oppure una forma di Glass-Steagall. Ritengo che Glass-Steagall non sia la soluzione perchè come abbiamo visto nella crisi, le banche d'affari e le banche commerciali hanno avuto dei gravi problemi anche separatamente". Ha aggiunto che la legge Dodd-Frank è "un passo nella giusta direzione".

Bisogna notare prima di tutto che Bernanke stava chiaramente reagendo alla presentazione del disegno di legge del Sen. Harkin, che rende più probabile l'approvazione della legge Glass-Steagall, essendo stata presentata ora sia alla Camera che al Senato. Anche se la stampa ne ha parlato poco finora, il ddl di Harkin sta già allarmando gli ambienti meglio informati. In secondo luogo è ovvio che Bernanke mente quando dice che la legge Glass-Steagall non avrebbe impedito il crac del 2007-2008. Essendo uno "storico dell'economia", Bernanke dovrebbe sapere che fu proprio il regime di totale deregulation, subentrato allo smantellamento progressivo della legge Glass-Steagall (poi abolita formalmente nel 1999), a dare il via alla bolla speculative di centinaia di migliaia di miliardi di dollari, con la commistione incestuosa tra banche commerciali, banche d'affari e hedge funds nell'acquisto e leverage di derivati OTC. Questo punto è stato fatto più volte da Thomas Hoenig, ex presidente della Federal Reserve Bank di Kansas City, che sostiene il ripristino della legge Glass-Steagall.

Quanto alla ridicola promozione della legge Dodd-Frank da parte di Bernanke, il LaRouchePAC ha dimostrato che questa legge in realtà legalizza la confisca dei conti correnti come è accaduto a Cipro.




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