Il sistema creditizio di Alexander Hamilton
di Lyndon H. LaRouche, Jr.
21 gennaio 2015 (MoviSol) - Pubblichiamo stralci della videoconferenza di Lyndon LaRouche del 22 gennaio 2011, che riteniamo attinenti al dibattito in corso nel nostro Paese sulla crescita, sulla creazione di credito e sulla riforma costituzionale
Una volta sconfitti i britannici, gli stati vittoriosi degli Stati Uniti si ritrovarono con un enorme debito di guerra accumulato dalle ex colonie. Il genio di Alexander Hamilton (il primo ministro del Tesoro con George Washington, NdR) salvò gli Stati Uniti, così come oggi lo stesso principio, espresso dal ripristino della legge Glass-Steagall adottata da Roosevelt nel 1933, potrebbe salvare gli Stati Uniti ed il mondo, se agiremo per attuare immediatamente tale riforma.
Creando una Costituzione Federale, basata sul principio della clausola del General Welfare (il Bene Comune), si stabilì che tutti i funzionari eletti che si fossero opposti al principio costituzionale sancito dal Preambolo di tale Costituzione avrebbero avuto l'obbligo morale di cambiare opinione o di rinunciare al mandato per non corrompere il nostro governo con opinioni malsane e fuorvianti.
Il sistema creditizio e della banca nazionale creato da Hamilton negli Stati Uniti, contrapposto al sistema monetarista di tipo europeo, fornì la soluzione, una soluzione unica che talvolta esercitò un influsso sia sugli stati europei sia su alcuni stati americani, in particolare, e che assunse qualità senz'altro più durature che in altre grandi nazioni fino ai giorni nostri. Ecco perché, dal 1776, l'Impero Britannico cerca di sovvertirci e distruggerci, ricorrendo ancor oggi alla corruzione anglofila espressa da suoi protetti come l'ex Premier britannico Tony Blair e il Presidente Barack Obama.
Tale principio di sistema creditizio, come quello di Hamilton, e contrapposto ad un sistema monetarista tipicamente europeo, è un principio diametralmente opposto a quello monetarista che fu stabilito come principio di usura dall'Impero Romano ed è ripreso dall'attuale Impero britannico, e tollerato, ancor oggi, dalla maggior parte delle nazioni in Europa ed altrove.
Tale principio è inoltre un principio morale, contrapposto al principio di usura monetarista che è stato utilizzato per distruggere la nostra repubblica, a partire dalla decisione criminale e proditoria del Presidente Nixon nell'agosto 1971.
Si tratta di un principio elementare. È il principio del Pine Tree Shilling della prima colonia nella Baia del Massachusetts. Ovvero, un debito onesto verso il futuro può essere pagato solo con l'onesta creazione di ricchezza fisica equivalente, incluso lo sviluppo delle necessarie capacità creative dei cittadini individuali e delle future generazioni.
Il debito creato da tale sistema creditizio deve essere ripagato dal frutto della produzione futura, così come questo principio fu inteso dai Winthrop e Mather della prima colonia del Massachusetts.
Tale debito esige che il governo limiti l'accumulazione del debito ad un impegno efficace per promuovere tale produzione. Tale debito può essere contratto solo con una decisione basata sulla ragionevole aspettativa della relativa creazione di maggiore ricchezza fisica, e dell'aumento della produttività fisica della nazione. I debiti contratti per la speculazione finanziaria non sono debiti legittimi di un governo.
Questo descrive, in parole povere, il grande principio di Alexander Hamilton, sancito dal Preambolo della nostra Costituzione Federale.
I debiti vanno bene quando sono destinati a fare del bene, come nel caso di un sistema creditizio dedito ad aumentare la creazione di ricchezza netta pro capite e per chilometro quadrato di territorio di una nazione.
Il successo dell'economia americana si è sempre basato su grandi opere pubbliche che aumentavano la produttività fisica della nazione, misurabili pro capite e per chilometro quadrato di territorio. Nessuna vera repubblica è mai stata una mera collezione di parti, ma raduna le diversità dando vita ad una unità più grande e migliore.
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